Casa di riposo Umberto I, il racconto del presidente Gasparetto: “Momenti di apprensione dopo i test rapidi”

Le case di riposo in Italia, e nel Mondo, si sono rivelate una trappola mortale per gli anziani ospiti delle strutture e fonte di contagio per gli operatori che vi ci lavorano. Il Veneto si può considerare un’isola felice.

In Veneto 3 strutture su 4 sono libere da Covid-19, 375 i morti. Si è chiuso il primo giro di tamponi a tappeto: 244 strutture sono risultate senza alcun caso positivo. Tuttavia il panorama non tutto roseo: sono iniziate infatti le ispezioni dei carabinieri del Nas nelle case di riposo della Marca, una decina sono state le segnalazioni.

La casa di riposo Umberto I di Montebelluna, che ospita circa 150 persone, è una di quelle realtà “immuni” dal virus. Abbiamo incontrato Giovanni Gasparetto, presidente dell’Ipab di via dell’Ospedale, un Ente pubblico morale fondato nel 1907, dotato di un Consiglio di Amministrazione, formato da 5 componenti nominati dal sindaco di Montebelluna. L’Ente eroga servizi residenziali e diurni a persone autosufficienti e non autosufficienti, prevalentemente anziani.

“Fin dagli inizi di febbraio – ci spiega il presidente Gasparetto – abbiamo preso misure preventive, limitando fino a escludere gli accessi alla struttura. I parenti hanno potuto comunicare con i propri congiunti ospiti della struttura grazie anche ai tablet che ci sono stati donati dal Rotary di Montebelluna”.

Dall’inizio della pandemia alla Umberto I si è riscontrato un solo caso sospetto che, al ricovero in ospedale, è poi risultato negativo al tampone. In molte regioni le case di riposo sono state falcidiate dal virus, solo fortuna o diversa gestione della crisi?

“Occorre dire che la nostra struttura era già stata studiata in vari comparti, anche per evitare situazioni di contagio da possibili virus. Il nostro personale è stato encomiabile in tutta questa fase, lavorando con grande professionalità ed evitando ogni possibile pericolo di trasmissione. Il buon rapporto tra le case di riposo con l’Ulss e la Regione ha fatto il resto”.

(Fonte: Flavio Giuliano © Qdpnews.it).
(Video: Qdpnews.it © Riproduzione riservata).
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