Sabato l’intitolazione dell’area addestramento cani. L’amministrazione pederobbese resta contraria: “Le istanze del territorio vanno ascoltate”

Sabato l’intitolazione dell’area addestramento cani a Pederobba
Sabato l’intitolazione dell’area addestramento cani a Pederobba

Sabato 25 febbraio, alle ore 11, si terrà la cerimonia di intitolazione del campo di addestramento cani di Pederobba, nei pressi del parcheggio numero 1 Fornasetta, all’ex sindaco di Arcade Fabio Gazzabin, mancato qualche mese fa.

Gazzabin, grande collaboratore del presidente della Regione Veneto Luca Zaia, aveva contribuito ad attivare il campo che verrà gestito dall’associazione cinofila “Al Molinetto”.

Alla cerimonia di sabato 25 febbraio parteciperanno il governatore Zaia, l’assessore regionale Federico Caner, il presidente della Provincia di Treviso Stefano Marcon oltre a tanti amici e conoscenti di Gazzabin.

L’amministrazione comunale di Pederobba, da sempre contraria alla decisione di collocare il campo di addestramento cani non lontano dall’Oasi Lipu Garzaia e da altri importanti siti naturalistici, non sarà presente alla cerimonia.

La posizione dell’amministrazione comunale di Pederobba nelle parole dell’assessore all’ambiente Fabio Maggio

“Da sempre abbiamo manifestato la nostra contrarietà alla permanenza dell’area – commenta l’assessore all’ambiente Fabio Maggio – e continueremo a farlo in tutte le sedi. Non abbiamo nulla in contrario in merito alla scelta di intitolare uno spazio al compianto sindaco di Arcade, ma qui si tratta di un’anomalia regionale. Se nei prossimi mesi le istanze del nostro territorio non verranno recepite, non escludiamo di prendere dei provvedimenti”. 

Negli ultimi mesi, infatti, sono partite diverse missive all’indirizzo della Regione Veneto da parte dell’amministrazione comunale di Pederobba e di alcune associazioni venatorie contrarie alla permanenza dell’area; a queste si sono unite in un unico fronte anche la Lipu (Lega Italiana Protezione Uccelli) e altre associazioni ambientaliste del territorio.

“Le istanze del territorio meritano di essere ascoltate – conclude Maggio – È urgente un tavolo di confronto che coinvolga le associazioni venatorie e anche altre realtà interessate a quest’area. Serve una soluzione che ponga fine all’anomalia rappresentata da un’area di addestramento cani che si sovrappone ad un sito di ripopolamento e cattura e ad un altro di protezione delle specie animali”.

Va ricordato che alla fine del 2021 i consiglieri comunali di Pederobba avevano chiesto lo spostamento del campo di addestramento cani situato in golena del fiume Piave con una mozione congiunta.

(Foto: web – Caccia e Passione).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati