Tra i punti all’ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale di Pieve di Soligo c’è stata la comunicazione della giunta comunale sul prelevamento dal fondo di riserva per il pagamento delle bollette dell’energia elettrica.
Alcuni giorni fa il sindaco Stefano Soldan aveva inviato una lettera al presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi, e per conoscenza al Ministro dell’Economia Daniele Franco, al presidente dell’Anci Antonio Decaro e al presidente dell’Anci Veneto e sindaco di Treviso Mario Conte, per esprimere il disagio e la profonda preoccupazione dell’amministrazione comunale pievigina per i recenti aumenti di luce e gas che rischiano di mettere in difficoltà tante famiglie (qui l’articolo).
Ma le bollette dell’energia elettrica, con i relativi aumenti, non riguardano solo le famiglie ma anche le amministrazioni comunali, tema portato all’attenzione dei consiglieri comunali dallo stesso Soldan.
“Su questo aspetto ci siamo mossi in diverse direzioni – spiega il primo cittadino di Pieve di Soligo – Ho ricevuto da svariati ambiti una risposta positiva perché non era stata considerata l’eventualità che la bolletta elettrica potesse essere aumentata anche per le strutture comunali, gli ospedali e quant’altro. Pur cui, di fronte alla concretezza di una situazione in cui le bollette arrivano, abbiamo la consapevolezza che comunque i nostri parlamentari e il governo si stanno muovendo per creare un fondo particolare, dai 30 ai 35 miliardi di euro, per supplire al caro bollette di luce e gas nei confronti delle pubbliche amministrazioni”.
“L’aumento del costo dell’energia – continua -, oltre ad essere un costo in parte corrente per le nostre amministrazioni, diventa un aggravio per le famiglie già in difficoltà e per la spesa sociale. Noi non abbiamo ancora approvato il bilancio di previsione proprio perché attendiamo l’evoluzione della situazione. Nei giorni scorsi ho incontrato anche i referenti locali per avere il ‘sentimento’ di quello che può succedere. Gli aumenti che abbiamo misurato sono ancora inferiori rispetto a quelli che vedremo nelle bollette dei prossimi giorni”.
Il sindaco Soldan ha spiegato che, in via preventiva, l’amministrazione comunale di Pieve di Soligo ha provveduto a stanziare un fondo per far fronte agli aumenti delle bollette.
Tra le comunicazioni della giunta comunale c’è stata anche quella dell’assegnazione di un primo contributo di 5 mila euro per il Cai di Pieve di Soligo, che nel 2021 ha acquistato un immobile in via Battistella 22 che verrà ristrutturato (qui l’articolo).
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