Refrontolo, la Protezione civile si allarga: tre nuovi componenti alla riunione dello scorso 30 aprile


L’emergenza sanitaria ha messo in luce la necessità di poter contare sui gruppi di volontari, in grado di dare sostegno alla popolazione.

Uno spirito che accompagna e caratterizza la Protezione civile e che è stato al centro della riunione dello scorso venerdì 30 aprile, dove il gruppo di Refrontolo si è ufficialmente allargato, con l’entrata di tre nuovi componenti.

Si tratta di Cristian Gamba, Omar De Stefani ed Elias Belhimer che sono stati ufficialmente accolti nella Protezione civile di Refrontolo, alla presenza del caponucleo Fedele Foltran, dell’assessore all’Associazionismo Matteo Corbanese e del consigliere di maggioranza, con delega alla Protezione civile, Roberto De Stefani.

Quell’occasione, oltre alla possibilità di riprendere l’attività delle riunioni dopo alcuni mesi, a causa della pandemia, è stato anche il momento per fare un’analisi dell’attuale situazione sanitaria e del lavoro svolto in questo periodo, dal supporto al centro vaccinale di Vidor fino al contributo del gruppo nello stato di emergenza idrogeologica e meteorologica del bellunese.

Inoltre, è stata fatta una stima di quali attività e di quanto si prospetterà in futuro.

Diversi ringraziamenti sono giunti, in quella sede, dal caponucleo Foltran e dall’assessore Corbanese, i quali hanno fatto notare l’importanza di avere un nucleo comunale a Refrontolo, composto da ben 16 volontari.

Come ha specificato il consigliere De Stefani, il gruppo sta pensando a organizzare delle iniziative, che risultino finalizzate al finanziamento e al sostegno delle attività del nucleo di Protezione civile, che richiedono persone formate e attrezzate di mezzi.

A tal proposito, ha spiegato De Stefani, “ogni forma di sostegno sarebbe un contributo prezioso”: per eventuali informazioni sulle modalità di contributo, è possibile rivolgersi alla segreteria del Comune di Refrontolo.

(Foto: comune di Refrontolo).
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