La natività dimora a Revine con i “Presepi di casa Nostra”, 210 rappresentazioni esposte fino al 6 gennaio

Esiste un borgo nell’Altamarca dove si può affermare senza possibilità di smentita che la natività è di casa.

Il borgo in questione è Revine, autentica perla lacustre del Comune di Revine Lago. Oltre alla ormai tradizionale Sacra Rappresentazione del Presepe Vivente, giunta quest’anno alla sua 84esima edizione, si è aggiunta da un quinquennio un’altra rassegna.

Si tratta di una forma di espressione popolare dedicata alla nascita di Gesù dal titolo significativo “Presepi di casa Nostra”. Ben 210 presepi, frutto della fantasia e dell’abilità manuale degli abitanti del borgo, sono esposti in questi giorni nel Centro Culturale Banca Prealpi San Biagio in piazza Don Cumano a Revine.

Inaugurata sabato scorso 21 dicembre, la mostra sarà visitabile fino al 6 gennaio, escludendo il giorno di capodanno, dalle 15 alle 18 e 30. L’ideatore di questa iniziativa è Henry Piero Piol, conosciuto da tutti in paese con l’appellativo affettuoso di “Loli”.

Ci sono voluti una ventina di giorni a lui, coadiuvato dalla moglie Carmela e dalla figlia Agnese, per allestire la mostra.

Quella di Loli per i presepi è una passione ereditata dalla mamma, che lo porta realizzare dei veri capolavori (ben 150 dei presepi esposti sono stati ideati e realizzati da lui), rendendolo un autentico maestro artista del legno.

Il sindaco Massimo Magagnin con ammirazione commenta “Ringrazio Loli, sua moglie, sua figlia per la bellissima mostra che hanno allestito e Banca Prealpi SanBiagio per aver messo a disposizione la sala che è un prezioso centro culturale e la Pro Loco di Revine per aver sostenuto l’iniziativa. Con orgoglio posso dire che Revine Lago è il paese dei presepi”.

(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Revine Lago).
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