Ultimati i lavori di restauro su 4 delle 9 vetrate artistiche della chiesa di San Matteo Apostolo: la Parrocchia chiede l’ultimo aiuto ai cittadini

Costati oltre 19 mila euro, sono stati ultimati i lavori di restauro della chiesa di San Matteo Apostolo a Revine Lago. La Parrocchia in questi giorni sta consegnando una lettera alle famiglie del paese chiedendo un contributo economico per sostenere l’importo rimanente, che ammonta a 9 mila euro.

“Realizzate agli inizi degli anni ’50 del secolo scorso da un laboratorio milanese con l’impiego di vetri preziosi, decorati con caratteristiche tematiche da mani esperte, le vetrate della chiesa di San Matteo rivestono un particolare valore storico, artistico e iconografico” spiega la Parrocchia revinese.

“Nel tempo i fenomeni atmosferici (pioggia, grandine, vento) avevano creato dissesti e alterazioni che – continuano – oltre a provocare uno stato di deterioramento estetico stavano pregiudicando anche la staticità, con reali rischi di crollo per alcune di esse. È stato quindi deciso di procedere con un intervento di restauro e messa in sicurezza delle quattro vetrate più deteriorate – precisamente le due del coro e le due della facciata – affidando i lavori all’azienda specializzata “Caron Vetrate Artistiche” a Creazzo di Vicenza. Dopo l’approvazione del piano di interventi da parte della  Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio, le vetrate sono state smontate e trasferite in laboratorio, dove, dopo i rilievi previsti – fotografici, metrici, di mappatura – sono state sottoposte ad un’azione di pulizia sia con agenti chimici che fisici. Le tessere fratturate sono state ricostruite con particolari procedimenti e ritoccate con specifiche vernici a freddo. Si è proceduto poi rifinendo le vetrate nella propria interezza con speciali cere protettive”.

“Per migliorarne la conservazione – aggiunge la Parrocchia – sulla parte esterna delle vetrate è stato montato un sistema di protezione composto da un cristallo antisfondamento a microcamera chiusa anticondensa, che non permette il formarsi di condense e blocca i raggi UV. Le vetrate sono così protette sia dagli agenti atmosferici che da altri corpi contundenti che in passato le avevano danneggiate. Ultimati gli interventi, le vetrate sono state riposizionate in loco, dopo averne riconsolidato i telai reggenti. L’ammontare complessivo di questo primo intervento è stato di 19 mila euro. Una parte consistente, 10 mila euro dell’ammontare complessivo, è stata finanziata con un contributo di Banca Prealpi SanBiagio. Ora stiamo cercando di raccogliere fondi per spesare l’importo rimanente, ovvero 9 mila euro“.

“Non potendo contare sulle sempre più esigue entrate della Parrocchia – spiegano –  (offerte durante le Sante Messe e in occasione della celebrazione di battesimi, prime comunioni, matrimoni e funerali) drasticamente ridottesi dopo la pandemia e che a malapena riescono a coprire le uscite correnti di energia elettrica, riscaldamento e assicurazioni varie e le rate di un mutuo contratto anni fa, confidiamo nella benevolenza di tutta la comunità di Revine affinché, con la sua generosità, possa aiutare la Parrocchia a conservare quel patrimonio storico e artistico che i nostri avi, pur vivendo in condizioni meno agiate delle nostre, hanno costruito e ci hanno lasciato”.

Per contribuire al restauro della chiesa si può effettuare un bonifico sul conto corrente della “Parrocchia di San Matteo Apostolo di Revine” alla sede di Banca Prealpi SanBiagio di Revine con la causale “Restauro vetrate di chiesa di Revine”: Iban IT80 F089 0461 9900 0100 0000 693; consegnare una busta durante la Messa del sabato sera e della domenica mattina o contattare direttamente Don Angelo (cell. 389 2615108), Danilo (cell. 331 5966599), Barbara (cell. 349 5678810), Antonio (cell. 329 3852148), Boris (cell. 338 3359218), Cristiano (cell. 347 2378021) o Dante (cell. 335 6971202).

“Un grande grazie a nome della comunità a chi fin d’ora può e intende contribuire al restauro delle vetrate con un proprio contributo”, conclude la Parrocchia.

(Foto: Parrocchia di Revine Lago).
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