Un concerto per ricordare Franco Zambon, anima del volontariato e amico delle associazioni di San Fior: è questo l’obiettivo dell’evento in programma per venerdì 23 giugno alle ore 20.45, alla chiesa monumentale dei “Santi Pietro e Paolo” di Castello Roganzuolo. L’iniziativa è a ingresso libero.
L’appuntamento è stato voluto dalla famiglia dello stesso Zambon.
L’uomo scomparve nel marzo 2020 all’età di 68 anni, a causa di una malattia e, dopo la sua morte, il suo ultimo gesto di generosità fu la donazione delle cornee.
All’epoca gli venne dato l’ultimo saluto con una cerimonia privata, dettata dall’emergenza sanitaria in corso.
Persona nota a Castello Roganzuolo, sposato e padre di un figlio, ancora oggi nel territorio viene ricordato come vera e propria anima del volontariato, nonché amico delle associazioni e degli Alpini: oltre al coro Pradevai e al gruppo degli Amighi de San Piero, seppe dare un valido aiuto anche nel ruolo di consigliere del Gruppo Alpini Godega-Bibano.
Fu inoltre corista della corale parrocchiale “Tiziano Vecellio” di Castello Roganzuolo, collaboratore dell’asd “Calcio San Fior” e volontario adulto del pedibus comunale.
Questa prima rassegna corale, quindi, è un’iniziativa pensata a tre anni dalla sua scomparsa, per ricordare una persona molto attiva nel mondo dell’associazionismo, tramite la sua stessa passione per la musica.
A intonare un repertorio variegato, saranno il coro Pradevai di San Fior, diretto dal maestro Vanni Mazzer, e il coro La Sisilla di Montecchio Maggiore (Vicenza), guidato dal maestro Silvano Piran.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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