Quella di Ca’ del Poggio è una storia fatta di lavoro e passione per lo sport: sono trascorsi 30 anni da quando questa attività di famiglia, insediata tra le colline di San Pietro di Feletto, si è fatta conoscere anche per la volontà di ospitare eventi di un certo calibro.
Ieri, giornata del passaggio della 20esima tappa del Giro d’Italia al Muro di Ca’ del Poggio, è stata l’occasione propizia per festeggiare questo trentennale, insieme a moltissimi ospiti.
Sul palco sono saliti i fratelli Alberto e Marco Stocco (supportati dalle rispettive famiglie), accompagnati dal papà Fortunato e dalla mamma Maria Stella.
Con loro anche il presidente della Regione Veneto Luca Zaia e Marina Montedoro, presidente dell’associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene.
“Trent’anni fa qua non c’era nulla – il commento di Zaia – Credo che qui a Ca’ del Poggio si possa davvero scrivere che solo i pessimisti non fanno fortuna“.
“Grazie a tutti per il sostegno di questi anni – le parole di Alberto Stocco, in rappresentanza della famiglia al completo – La nostra è un’avventura infinita, la prima pagina di un grande libro che stiamo cercando di scrivere: lottiamo per dare continuità a questo progetto”.
“Ricordo ancora i primi tempi, quando qui c’era una strada di due metri e mezzo, non asfaltata, che non arrivava fino in cima – ha proseguito – Poi è stata completata nel 2007 e dal 2009 è iniziato il passaggio del Giro”.
Diverse le iniziative pensate per festeggiare questi trent’anni, a partire dalle premiazioni: un riconoscimento è andato a Lorenzo Brugnera, per i 141 anni di Latteria Soligo, e a Enrico Zoppas di Acqua San Benedetto, per tutto questo tempo di collaborazione con Ca’ del Poggio.
L’artista Eleonora Bottecchia, invece, per l’occasione ha creato una particolare interpretazione di due Magnum di Prosecco Conegliano Valdobbiadene Superiore Docg: un omaggio anche al centenario delle imprese di Alfonsina Strada, prima donna a gareggiare al Giro d’Italia, e di Ottavio Bottecchia, campionissimo al Tour de France.
Successivamente la festa è proseguita con l’attore Paolo Kessisoglu, il musicista Saturnino e l’artista Marco Varisco, che si sono sfidati nell’ambito della Tiramisù World Cup, assieme ai campioni delle edizioni passate della manifestazione Stefano Serafini (2021), Giuseppe Salvador (2022) e Mario De Santis (2023).
Sfida conclusasi con un democratico ex-aequo, con gli stessi Luca Zaia e Marina Montedoro nella giuria.
Un trentennale, quindi, che è stato un modo anche per ringraziare tutti coloro che in questi anni hanno contribuito a sostenere la famiglia Stocco, per scrivere questa pagina di storia del territorio.
(Foto e video: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata)
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