Turismo nel territorio: martedì il primo dei due incontri per un’Academy sull’accoglienza extralberghiera

Martedì ha avuto luogo il primo dei due incontri per un’Academy sull’accoglienza extralberghiera
Martedì ha avuto luogo il primo dei due incontri per un’Academy sull’accoglienza extralberghiera

Pienone di pubblico nella serata di martedì 7 febbraio all’incontro organizzato dal Comune di San Pietro di Feletto negli spazi della barchessa municipale e dedicato al tema del turismo nel territorio.

Nello specifico, è stato introdotto il tema dell’accoglienza e ricettività extralberghiera, rilevante alla luce della piega che sta prendendo il settore, a seguito del titolo di Patrimonio Unesco.

Tra la platea erano presenti operatori del settore o aspiranti tali. “Il tema è attuale ed è importante il passaparola per il ritorno del turista” ha affermato Maria Assunta Rizzo, sindaco di San Pietro di Feletto, mentre Vincenzo Sacchet, vicepresidente dell’associazione Unesco, ha evidenziato quanto la promozione del territorio venga attuata grazie all’aiuto degli enti e ora si attende un maggior supporto anche da parte dei privati.

A introdurre il tema della serata è stato Alessandro Martini, direttore di Fondazione Marca Treviso, il quale ha annunciato che la serata di ieri, e quella in programma per il prossimo giovedì 16 febbraio sono in sostanza due incontri propedeutici alla nascita di una vera e propria Academy, prevista per il periodo tra marzo-aprile anche a San Pietro di Feletto.

Un percorso, quello previsto, che intende offrire agli operatori del settore un pacchetto di 8-10 lezioni sul tema dell’accoglienza, alla presenza di esperti del settore, che forniranno delle indicazioni a 360°.

Il brand Unesco rappresenta per il turista la certezza di avere un servizio dal profilo alto – ha affermato Martini -. L’elemento dell’accoglienza è determinante, perché potrebbe segnare anche negativamente il risultato di quella vacanza: il turista oggi arriva preparatissimo nel territorio”.

Il direttore ha quindi posto l’accento sulla necessità di porre attenzione sui servizi, come ad esempio l’indirizzare i turisti alle cantine o ai noleggi di biciclette: in sostanza la rilevanza del saper fornire informazioni sul territorio e conoscere il funzionamento della filiera della promozione turistica, per una maggior connessione tra strutture e servizi.

“Oggi la gente si sposta per ricevere qualcosa che generi emozione – ha proseguito il direttore -. Da quando è stato ottenuto il titolo di Patrimonio Unesco, ci sono stati numeri mirabolanti in termini di presenze e di arrivi (i turisti si fermano due notti): ora l’obiettivo è quello di aumentare il numero a 4 notti, proponendo attività e servizi. Per questo è necessario che ogni persona sia in grado di presentare questo territorio”.

“Dobbiamo alzare l’asticella della funzione turistica del territorio – ha ribadito Martini, ricordando l’arrivo delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 -. Di fronte a una fase di forte promozione, stiamo disseminando molta aspettativa”.

Turismo sostenibile e accessibile, costruzione di una rete collaborativa, attenzione alla promozione del territorio sono stati alcuni degli aspetti emersi più volte nel corso della serata.

Fulvia Vianello di I-Home ha posto ai presenti una serie di interrogativi, utili a introdurre alcuni aspetti da tenere in considerazione.

Un esempio? Quali sono le tipologie turistiche nel territorio, chi cura la fase dell’accoglienza o si occupa delle pulizie (il proprietario o personale assunto), la determinazione del prezzo, l’utilizzo o meno di una piattaforma di promozione (ad esempio Booking.com oppure Airbnb), l’offerta di un prodotto di benvenuto per il turista, l’uso di un sito web specifico della struttura, la creazione di una “cooperativa degli acquisti”, utile per la richiesta di preventivi collettivi per più strutture e abbassare così i costi (per l’acquisto di prodotti, la stipula di assicurazioni e per le pratiche burocratiche).

“Dobbiamo tenere in conto le nostre caratteristiche – ha concluso Claudia Meneghin, assessore alla Promozione del territorio e dell’economia -. Siamo contenti della possibilità di accogliere questa Academy e lavorare per mantenere il titolo di Patrimonio Unesco. L’importante è fare rete e conoscersi”.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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