Nicola Damin, musicista alla Scala di Milano ed eccellenza dello Steffani di Castelfranco, elogiato con il Premio Zancaner: "Un onore per me"

Nicola Damin, giovane e tenace promessa del trombone, questo pomeriggio ha ricevuto con grande soddisfazione il premio Guglielmo Zancaner 2022, con il quale il Coro di Stramare da anni cerca di dare il giusto merito alle eccellenze di Segusino.

La grande passione per la musica nasce nella banda municipale a soli 10 anni ma il talento comincia a stare stretto nel piccolo paese, per questo Nicola si laurea due volte in trombone al conservatorio Agostino Steffani di Castelfranco Veneto, entrambe con il massimo dei voti, l’ultima lo scorso luglio (vedi articolo).

Le sue doti e il suo sogno, nel 2019, sono stati notati dall’Orchestra ‘I Giovani de La Verdi’, rampa di lancio verso l’Orchestra della Scala di Milano (vedi articolo), con cui Damin è volato a Dubai alla fine dello scorso anno e con la quale ha più volte suonato nel prestigioso teatro milanese.

Visibilmente emozionato, Nicola ha ricevuto il premio nella chiesa parrocchiale di Segusino con queste parole: “Sono partito da questo paese ed oggi sono davvero onorato di ricevere un premio così prestigioso”.

“Lo spirito di voler fare bene e di studiare con grande impegno non fermano nessuno – ha affermato Nicola tra i calorosi applausi – Un giorno mi hanno detto: “Tra il dire e il fare c’è di mezzo il volerlo fare”. È proprio così. Non ci sono davvero limiti dove poter arrivare se si desidera realizzare i propri sogni”.

“In questo giorno davvero importante per me – ha concluso Damin – ci tengo a ringraziare il coro, che ha voluto attribuirmi questo prestigioso premio, e tutte le persone che mi sono sempre state vicine e mi hanno sempre incoraggiato a realizzare il mio sogno”.

“Dopo due anni di silenzio riprendiamo l’attività con questo premio – ha detto Daniele Facchin, presidente del Coro di Stramare -, è importante per noi pensare che certi conferimenti non arrivino solo in memoriam ma siano uno sprone al futuro della musica. Spesso i cori, come le bande, sono le porte di accesso alla musica. Abbiamo un ruolo fondamentale nel decidere certe vocazioni, per questo è per noi motivo di orgoglio premiare Nicola, che sta trasformando il suo sogno in attività professionale“.