Il presidente della Provincia di Treviso, Stefano Marcon, ha mandato il proprio messaggio ai nuovi sindaci eletti nella tornata elettorale trevigiana di ieri e domenica scorsa: “La Provincia di Treviso è a servizio dei sindaci, buon lavoro dunque, che sia un lavoro di squadra”.
“Faccio le mie congratulazioni ai nuovi sindaci eletti in questa tornata elettorale – afferma Marcon – e a loro auguro buon lavoro, mentre un incoraggiamento a chi andrà al ballottaggio. In questo momento storico, fatto di pandemia e anche di disaffezione al voto, rappresentare i cittadini non è compito facile. Per questo dico subito a loro: la Provincia è qui ed è in prima fila per supportarvi, quale Ente di coordinamento di secondo livello. Abbiamo lanciato tantissimi bandi per supportare i Comuni in quest’ultimo anno, da quello per le opere di viabilità a quelli ambientali per la redazione dei vari Piani (Antenne, Acque…) e continueremo a farlo, senza dimenticare il grande impegno nell’edilizia scolastica per gli istituti secondari”.
“Buon lavoro dunque – continua – tenendo ben a mente un obiettivo: quello di migliorare la qualità della vita delle nostre comunità. Cittadine e cittadini, associazioni, imprese… Provincia e Comuni insieme possono fare tanto per i trevigiani”.
Per quanto riguarda la data delle elezioni di secondo livello per tutte le Province italiane, dopo vari rinvii dettati dal Covid è stata stabilita per il 18 dicembre e voteranno sindaci e consiglieri comunali dei 49 comuni della Marca.
Le operazioni di voto si svolgeranno nei seggi che verranno allestiti al Sant’Artemio, sede della Provincia.
Sono elettori i sindaci e i consiglieri comunali dei Comuni ricompresi nel territorio della Provincia in carica alla data delle elezioni.
Possono essere eletti alla carica di presidente della Provincia i sindaci dei Comuni ricompresi nel territorio provinciale.
Possono essere eletti alla carica di consigliere provinciale i sindaci e i consiglieri comunali in carica dei Comuni ricompresi nel territorio della provincia.
L’elezione del presidente avviene sulla base di liste concorrenti che devono essere sottoscritte da almeno il 15% degli aventi diritto al voto accertati al 35° giorno antecedente quello della votazione.
L’elezione del Consiglio Provinciale avviene sulla base di liste concorrenti composte da un numero di candidati non inferiori a 8 e non superiori a 16 che devono essere sottoscritte da almeno il 5% degli aventi diritto al voto accertati al 35° giorno antecedente quello della votazione.
Con il decreto di indizione delle elezioni, che sarà emanato dal presidente Marcon nelle prossime settimane, saranno fissate tutte le scadenze per la presentazione delle liste e per le operazioni elettorali.
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it