I Carabinieri della Compagnia di Castelfranco Veneto, a conclusione di approfonditi accertamenti, hanno deferito all’Autorità giudiziaria un 38enne italiano per i reati di indebito utilizzo e ricettazione di strumenti di pagamento.
L’uomo, che era già stato arrestato dai militari dell’Arma nel febbraio scorso per fatti analoghi (in conseguenza dei quali era stato posto ai domiciliari), è risultato responsabile della ricettazione di una carta di credito e di una tessera bancomat asportate il 10 aprile dell’anno scorso a Casale sul Sile all’interno dell’autovettura di una trevigiana che aveva parcheggiato il suo veicolo in strada.
L’indagato avrebbe poi utilizzato la carta di credito asportata alla 55enne per eseguire prelievi di denaro in un ufficio postale di Treviso, per un importo complessivo di 500 euro.
A conferma degli elementi acquisiti durante le indagini, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato all’indagato anche vari indumenti che lo stesso aveva indossato all’epoca dei fatti di Treviso, in occasione degli indebiti prelievi che gli vengono contestati.
(Foto: Carabinieri Treviso).
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