Il Festival dell’Innovazione Scolastica di Valdobbiadene assumerà un carattere nazionale confluendo nel programma di eventi per la “Giornata Nazionale dell’Innovazione Scolastica” che cadrà ogni anno nel primo fine settimana di settembre: lo ha annunciato ieri il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, che ha partecipato in presenza alla prima edizione della manifestazione valdobbiadenese.
Grande la soddisfazione dei promotori e organizzatori del Festival: Giuliana Barazzuol, dirigente scolastico dell’Isiss “Giuseppe Verdi”, Alberto Raffaelli, direttore dalla Scuola di Formazione Professionale di Ristorazione Dieffe, Marco Ferrari, preside del Liceo “Malpighi” di Bologna e presidente dell’associazione “ApiS – Amore per il Sapere”, e Luigi Ballerini, psicoanalista, scrittore ed esperto di tematiche giovanili.
Dopo una giornata ricca di impegni, con la presentazione dei lavori delle scuole provenienti da diverse regioni italiane, intorno alle 18 è arrivato il ministro, che si è intrattenuto per circa un’ora e mezza a Valdobbiadene, visitando i laboratori della Dieffe e incontrando i dirigenti scolastici, i professori e le autorità del Comune di Valdobbiadene e della Regione Veneto.
Bianchi ha voluto firmare il “Manifesto dell’Innovazione Scolastica” insieme agli altri protagonisti di questa avventura del festival valdobbiadenese, che è stato capace di focalizzare il dibattito nazionale sulla scuola affrontando temi diversi dal Green Pass, dalla mascherina e dai problemi legati ai trasporti.
“La scuola non è quella che leggiamo ma quella che facciamo – ha affermato il ministro dell’Istruzione -. La scuola è dialogo e condivisione della parola. Mai come in questo momento il Paese ha bisogno di essere unito, mai come oggi c’è bisogno di scuola, che accompagna le persone a scoprire se stesse e a costruire comunità. La scuola deve dare a tutti le stesse opportunità, deve essere inclusiva e affettuosa in un’epoca dove è facile sentirsi soli. A scuola si deve condividere. Quando ripartiamo accompagniamo i ragazzi a stare insieme”.
Bianchi ha ricordato che facendo sperimentazione e ricerca si fa cultura e che la scuola deve riconoscere il diritto di ognuno a trovare la propria strada, sottolineando l’importanza di accompagnare i giovani in questo percorso con un orientamento che possa partire già dal primo ciclo scolastico.
“Vorrei tanto che tutte le vostre esperienze confluissero in un disegno europeo – ha continuato il ministro -. La scuola non deve essere una via privilegiata verso l’università ma una via diretta verso il lavoro. Noi professori, nel nostro mestiere, siamo portatori di una responsabilità sociale fortissima: permettere ai nostri ragazzi di crescere come persone e fare in modo che partecipino alla vita collettiva”.
“Dobbiamo riportare il professore ad avere quel prestigio sociale che ha perso – ha concluso Bianchi -. I ragazzi devono dominare gli strumenti e non essere dominati dagli stessi ma dobbiamo lavorare molto: si apre un anno di grande lavoro, direi ‘costituente’ per la nostra scuola”.
Luigi Ballerini ha rimarcato l’importanza di fare il Festival nelle scuole perché sono il luogo dove si incontrano le persone mentre il docente Giorgio Vitalini, ordinario di Statistica all’Università Bicocca di Milano, ha detto che innovazione è già il cambiamento nel modo educativo: “Questo Festival dell’Innovazione è esso stesso qualcosa di innovativo”.
L’ex assessore all’istruzione della Regione Toscana, Cristina Grieco, ha messo in luce la reazione e la resilienza del mondo della scuola e della sanità durante la pandemia, mentre l’assessore all’Istruzione della Regione Veneto, Elena Donazzan, ha detto che le identità di tutte le realtà intervenute al Festival hanno fatto sì che nel dialogo si trovassero le parole per costruire un rapporto, condividendo le migliori esperienze portate dalle diverse regioni.
Il prossimo appuntamento con il Festival dell’Innovazione Scolastica di Valdobbiadene, che si conclude oggi con l’ultima sessione di lavori, e con la Giornata Nazionale dell’Innovazione Scolastica è previsto per il fine settimana del 3-4 settembre 2022.
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