Per l’autonomia della Fondazione Fenderl contro l’accorpamento al Cesana Malanotti (nella foto), è stata depositata la richiesta di convocazione di un consiglio comunale straordinario da parte di tutti i consiglieri comunali di minoranza. Infatti l’unico punto all’ordine del giorno sarà: “Futuro della Fondazione Fenderl”.
I consiglieri di Lega Nord, Lista Da Re, Forza Italia e Partecipare Vittorio nella premessa ripercorrono la questione partendo dalla delibera del Cesana di inizio anno con oggetto: “Incarico Studio Fieldfischer per procedura incorporazione fondazione E. e F. Fenderl”. Il Cesana aveva deliberato di conferire l’incarico al presidente Maurizio Castro, una volta acquisiti gli opportuni elementi di valutazione, di rinnovare alla Fondazione Ettore e Flavio Fenderl la richiesta di deliberare sulla sua incorporazione al Cesana.
E in caso di mancata risposta favorevole di dare mandato allo Studio Legale Fieldfisher Global di Venezia di procedere a una urgente verifica sulla legittimità del silenzio o del diniego. Il tutto facendo riferimento ad alcune delibere di giunta nelle quali non sarebbe comunque espressamente indicato che la Fondazione Fenderl debba per forza convergere nell’Ipab del Cesana Malanotti.
“La giunta – spiegano i consiglieri nella richiesta – aveva indicato nelle premesse un impegno dell’amministrazione solo per l’Ente Comunale Asili Manzoni da inglobare nel Cesana, limitandosi ad un ipotetico interesse per la Fenderl indicato con un “potrebbe”. L’amministrazione comunale non può decidere del destino della Fenderl, in quanto autonoma fondazione godente di piena e totale autonomia giuridicamente garantita”.
La stessa Fondazione nella sua delibera sulla proposta di fusione per incorporazione nell’istituto Ceasana Malanotti, aveva deliberato di non procedere alla proposta di fusione per incorporazione della fondazione.
Per questo considerando anche “che la fondazione Fenderl con dignità, impegno e in totale autosufficienza con i mezzi a propria disposizione e senza nulla chiedere o pretendere da alcuno, onora la volontà testamentaria di un illustre concittadino benefattore e intende conservare e alimentare anche in futuro”, i consiglieri di minoranza invitano il consiglio comunale “a deliberare un convinto invito alla continuità di presenza autonoma nella vita cittadina della Fondazione Fenderl, ringraziando per la meritoria azione svolta in oltre cinquant’anni di vita”. E infine “di sollecitare le ipab cittadine a decidere eventuali destini diversi dagli attuali che esse dovessero ritenere necessari per adempiere alla loro missione ed ai loro compiti”.
“Inoltre di dare mandato all’amministrazione comunale ed in particolare al sindaco, di invitare i vertici dell’ipab a risolvere eventuali contenziosi con la Fondazione Fenderl praticando prima il dialogo e percorrendo poi strade condivise, tralasciando onerose spese legali e giudiziarie che inevitabilmente drenano risorse della comunità vittoriese”.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: www.cesanamalanotti.it).
#Qdpnews.it