Nonostante le polemiche che la manifestazione “In piazza per la libertà” si è attirata la scorsa domenica 18 aprile a Conegliano e l’annuncio di sanzioni per le persone che non indossavano la mascherina in quell’occasione (vedi articolo), Devis Bonaldo tenta di fare il bis, anzi il tris dell’iniziativa, stavolta a Vittorio Veneto e poi a Pordenone.
Domenica scorsa si erano riunite centinaia di persone nel piazzale di via Filzi a Conegliano, per esprimere il disagio nei confronti della gestione dell’attuale pandemia e ascoltare l’opinione dei relatori ospiti, tra cui il medico e sindaco di Santa Lucia di Piave Riccardo Szumski.
Le immagini di alcune persone prive di mascherina sul volto avevano, però, sollevato delle polemiche, specialmente sui social, mentre le Forze dell’Ordine avevano annunciato delle sanzioni amministrative nei confronti di quanti, privi di mascherina, sarebbero stati identificati (vedi articolo).
Nonostante ciò Devis Bonaldo, presidente del circolo trevigiano di Ancora Italia, ha annunciato di aver inviato un “preavviso di manifestazione alle Questure di Treviso e Pordenone”, per portare l’iniziativa in piazza del Popolo a Vittorio Veneto, nella giornata di domenica 2 maggio alle 14 e, successivamente, a Pordenone al parco Galvani, domenica 9 maggio alle 16.
Due incontri dove pare sarà ampliato il numero di tematiche che verranno affrontate, a giudicare dalle parole di Bonaldo: “Cercheremo di trattare un po’ tutti i temi caldi, ovvero sanità, diritti, giornalismo, bambini e scuola”.
Novità che sembrerebbero coinvolgere anche i relatori invitati alla manifestazione, anche se Bonaldo non ha escluso la possibilità che tornino i relatori presenti all’iniziativa di domenica scorsa.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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