Ieri lunedì il Questore di Treviso Manuela De Bernardin Stadoan ha firmato due provvedimenti che dispongono il divieto di accesso per due anni in determinati locali pubblici ad altrettanti soggetti.
Il primo è stato emesso nei confronti di un quarantenne di origine romena con precedenti di polizia residente a Gaiarine che la notte di Natale, per futili motivi, aveva minacciato con un coltello il titolare di un bar di quello stesso centro.
I Carabinieri intervenuti, che lo hanno denunciato per minaccia aggravata, nel corso della successiva perquisizione nella sua abitazione l’hanno scoperto detenere un taser e una riproduzione di una pistola priva del prescritto tappo rosso.
Il secondo provvedimento del questore è destinato a un albanese quarantunenne, residente a Vittorio Veneto, anch’egli con diversi precedenti, che si è reso responsabile di reati in due pubblici esercizi della città della Vittoria.
La notte del 23 dicembre scorso, in stato di alterazione alcolica, l’uomo si era rifiutato di uscire da un bar ormai prossimo alla chiusura e aveva oltraggiato ed opposto resistenza verso i Carabinieri intervenuti, che lo hanno denunciato.
La sera del successivo 29 dicembre, sempre in preda ai fumi dell’alcol, immediatamente fuori da un altro locale ha sferrato un pugno a un altro avventore che stava per salire sulla propria autovettura, causandogli lesioni guaribili in cinque giorni.
Sulla base di questi fatti sono stati adottati i provvedimenti del Questore con i quali sarà impedito ai due soggetti sopra indicati di accedere e frequentare i locali pubblici specificati nel provvedimento stesso.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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