Ieri pomeriggio la notizia ha fatto il giro del mondo nell’arco di pochi minuti, battuta da tutte le agenzie e i siti di area cattolica: Albino Luciani sarà proclamato Beato in San Pietro a Roma domenica 4 settembre 2022 da Papa Francesco.
L’ufficialità è stata comunicata nelle scorse ore al vescovo di Belluno-Feltre Renato Marangoni dal cardinale Marcello Semeraro, prefetto delle cause dei Santi, il cui messaggio è stato pubblicato nel sito della Chiesa bellunese: “Caro vescovo Renato, ho pensato di chiamare per telefono e dire subito a voce quanto dovrei fare per lettera che non so quando arriverà in questi giorni di festa. Mi è stata comunicata la data in cui Papa Francesco a San Pietro in Roma proclamerà beato Papa Giovanni Paolo I: sarà domenica 4 settembre 2022”.
Il compianto pastore e guida della Diocesi di Vittorio Veneto salirà all’onore degli altari dunque il prossimo anno, come aveva assicurato in udienza a Roma pochi giorni fa Papa Francesco al presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin (qui l’articolo). La promulgazione del decreto sulla guarigione miracolosa attribuita all’intercessione del pontefice veneto era avvenuta lo scorso 13 ottobre, anche grazie al lavoro generoso del cardinale pievigino Beniamino Stella, acquirente e donatore della casa natale di Giovanni Paolo I alla Diocesi di Vittorio Veneto (qui l’articolo). Ora, dunque, tutte le tappe sono state compiute e parte il conto alla rovescia per lo svolgimento della cerimonia solenne di beatificazione in Vaticano.
“Siamo grati del dono che ci viene così confermato – ha commentato il vescovo Marangoni -. È una sorta di ‘evento natalizio’ da preparare, attendere e accogliere. Vorrei evidenziare questa dimensione del dono di cui stupirci e di cui essere grati a Dio, che è come una madre premurosa per i suoi figli, ma anche riconoscenti a uomini, donne, famiglie e comunità che intessono la vita e il ministero del nostro don Albino Luciani. La sua santità di vita è un frutto maturato con l’apporto divino e umano al plurale”.
Alla soddisfazione particolare della diocesi bellunese si è unita anche la Fondazione Papa Luciani: “È una gioia immensa non solo per la comunità di origine di papa Luciani, ma per le tante persone che da anni aspettavano questo momento – ha affermato Loris Serafini, direttore dell’istituzione museale e della casa natale di Canale d’Agordo, e anche componente del comitato scientifico della Fondazione vaticana Giovanni Paolo I – L’annuncio della data di beatificazione è il coronamento di un’attesa molto lunga ed il riconoscimento del valore della santità di un uomo che ha vissuto in pienezza di fede e con grande umiltà”.
Ma c’è una felice coincidenza di data a testimoniare il grande legame di fede e di bene tra le diocesi di Belluno-Feltre e di Vittorio Veneto nel segno dei nuovi beati: la cerimonia ufficiale per Papa Luciani beato avverrà il 4 settembre, giorno della memoria liturgica del beato Giuseppe Toniolo, che proprio in quella data nel 1878 sposò a Pieve di Soligo la pievigina Maria Schiratti.
(Foto: web).
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