La classe 3° B della Scuola primaria “Parravicini” di Serravalle ha partecipato alla “Tre Giorni per la Scuola edizione 2022: RiGenerazione Scuola”, manifestazione sui temi dell’educazione che si è svolta a Napoli, a “La Città della Scienza”, dal 9 all’11 novembre scorsi.
L’evento, promosso dalla Regione Campania e dalla Città della Scienza in collaborazione con l’USR Campania, era rivolto a docenti, dirigenti scolastici, studenti, educatori e formatori che hanno avuto l’opportunità di confrontarsi sugli obiettivi di RiGenerazione Scuola. Esso è un Piano del Ministero dell’Istruzione attuativo degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU, pensato per accompagnare le scuole nella transizione ecologica e culturale e nei percorsi di educazione allo sviluppo sostenibile previsti dall’insegnamento dell’educazione civica.
Il progetto della 3° B serravallese è stato tra i 5 selezionati delle scuole primarie tra più di 100 candidature, e ha ricevuto la menzione speciale per il risparmio energetico, ed è stato presentato durante la sessione “Parola alle Scuole”. Il percorso, realizzato dagli studenti vittoriesi, ha consentito di acquisire consapevolezza sul risparmio energetico e attuare strategie sui consumi.
I ragazzi, grazie all’engagement, hanno monitorato i consumi del nucleo familiare, trovato strategie per ridurli e progettato in 3D una casa a basso consumo energetico, realizzando uno spot di Pubblicità Progresso condiviso sulla piattaforma di Sharing Education eTwinning.
Il progetto, realizzato con l’approccio Steam, risponde agli obiettivi dell’Agenda 2030 circa Prosperità e Pianeta: diritto di tutti gli esseri umani a godere di una vita soddisfacente basata sul progresso economico, sociale e tecnologico in armonia con la natura e la protezione del pianeta, su consumi consapevoli, lotta agli sprechi, gestione delle risorse naturali in modo sostenibile.
“Sono molto orgogliosa del lavoro realizzato dai miei ragazzi – dichiara la maestra Conny Fornelli – e dall’impegno profuso attraverso l’engagement anche dalle loro famiglie che si sono prestate a monitorare e registrare le buone e le cattive abitudini in quanto a consumi. In questo periodo di austerity, l’attività condotta è stata spendibile nella vita di ogni giorno, prova che la scuola non si fa solo sui banchi, ma anche nella vita quotidiana”.
(Foto: Scuola primaria “A Parravicini”).
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