Un’invasione pacifica di decine di migliaia di persone nel cuore di Serravalle è stata la degna cornice dello spettacolo pirotecnico andato in scena, come da tradizione, alla mezzanotte tra il 21 e il 22 agosto, giorno – quest’ultimo – in cui si celebra Santa Augusta, patrona di Serravalle.
Il ricco programma messo a punto dal comitato festeggiamenti di Sant’Augusta, colpito nei giorni scorsi dalla scomparsa dell’ex presidente Mario Botteon, ha toccato l’apice con lo spettacolo notturno di luci e colori che si è svolto anche in un contesto di temperature molto calde: le piogge di luglio hanno dato una mano a scongiurare, come avvenuto in passate estati siccitose, rischi di annullamento.
E così lo spettacolo è andato in scena, con i tradizionali punti di aggregazione presi d’assalto. Non è mancato chi, anche via social, poche ore prima dei “Foghi” chiedeva quali fossero i luoghi migliori per apprezzarli.
Per garantire la sicurezza di tutti, il Comune ha attivato il Centro operativo (Coc) e chiuso completamente ai veicoli il centro storico già dalle 19.30, deviando il traffico per il traforo che porta il nome della patrona. Non per tutti è stato facile trovare parcheggio in prossimità di Serravalle, così come a fine spettacolo erano scontate le code di veicoli in uscita dalla città.
I “Foghi” sono stati preceduti da vari intrattenimenti in strade e piazze di Serravalle. Il programma completo della Fiera di Sant’Augusta 2023 è sempre disponibile su santaugusta.org.
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