Il vescovo di Vittorio Veneto monsignor Corrado Pizziolo ha commosso il nipote, i familiari, la grande famiglia dell’Unitalsi, perché ha voluto presiedere il funerale di Adelina (Lina) Marchioro, che si è svolto nel pomeriggio di lunedì 22 giugno, nella cattedrale di Ceneda.
“Dieci anni fa – ha esordito il presule, all’inizio della liturgia – ho celebrato le esequie, nel duomo di Oderzo di Enrico Bazzichetto (il presidente della sottosezione dell’Unitalsi di Vittorio Veneto, succeduto a Lina Marchioro ndr) e oggi ho voluto essere presente per lei, che ha guidato l’Unitalsi vittoriese per 25 anni. Ho chiesto a don Adriano Bazzo di ricordarla”.
“Lina ha svolto un servizio prezioso ed è giusto essere qui per esprimerle il nostro grazie”. Don Adriano Bazzo, nell’omelia, ha ricordato la figura di Lina, dapprima insegnante di matematica, poi preside alla Media Da Ponte, quindi fino al 2005 presidente dell’Unitalsi.
Il sacerdote ha sottolineato la sua sensibilità, la sua sapienza del cuore, la sua attenzione verso le persone ammalate, fragili, deboli. “Era una persona forte, tenace, precisa – ha rimarcato – , dotata di grandi intuizione e capacità, schietta e sempre pronta nel dare l’esempio a invitare a servire i poveri. Lei ha saputo riconoscere e servire Cristo nei poveri e negli ammalati. Amava l’Immacolata. Oggi ha la gioia di incontrarla. La sua carità ora potrà viverla per l’eternità”.
Alla cerimonia erano presenti, fra gli altri, la presidente della Sezione di Bassano dell’Unitalsi Renata Stevan, il presidente della Sottosezione di Vittorio Veneto Loris Meneghel, una rappresentanza della Sottosezione di Treviso, il parroco della cattedrale don Graziano De Nardo, i cappellani alla grotta della diocesi di Vittorio Veneto, don Adriano Bazzo e don Brunone De Toffol (l’uno parroco di San Pietro di Feletto e l’altro di Farra di Soligo), don Giuseppe Nadal, don Paolo Astolfo, tanti barellieri e sorelle, il gonfalone della Sezione Triveneta e quello della Sottosezione di Vittorio Veneto.
La famiglia della Sottosezione dell’Unitalsi di Vittorio Veneto riprenderà la sua attività con una messa nella chiesa dedicata all’Immacolata di Lourdes a Santa Maria del Piave, nel pomeriggio della prossima domenica 28 giugno.
La celebrazione è riservata ai barellieri, alle sorelle e al personale che abitualmente segue i malati ai santuari mariani internazionali. Ci si ritroverà alle 16 per la recita del rosario, per poi vivere l’eucarestia. La liturgia sarà presieduta dal vescovo Corrado Pizziolo, affiancato dal parroco don Walter Gatti, cappellano alla Grotta e assistente diocesano, e dagli altri due cappellani della Grotta.
“Il direttivo dell’Unitalsi nel riprendere le attività in presenza – ha spiegato il presidente Loris Meneghel – , dopo i mesi di confinamento dovuti all’emergenza sanitaria coronavirus, ha preso atto che per quest’anno sono annullati tutti i pellegrinaggi e quindi ha pensato di riprendere il cammino così bruscamente interrotto, ponendo attenzione alla spiritualità dei soci”.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
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