L’annuncio di Zaia: “Da giugno 15 treni diretti al giorno tra Belluno e Venezia via Vittorio Veneto. Più corse nei festivi”

Grazie alla quasi ultimata elettrificazione, da metà giugno 8 nuovi e moderni treni diretti collegheranno ogni giorno Belluno a Venezia via Vittorio Veneto, e 7 copriranno lo stesso percorso in senso inverso.

Il tutto con orari cadenzati in modo da favorirne la memorizzazione. Molti pendolari potranno così finalmente dire addio alla stressante “rottura di carico”, ovvero il cambio forzato di treno a Conegliano (dove la linea elettrica c’è da tempo immemore) per Treviso o Venezia.

È la novità annunciata martedì dal presidente del Veneto Luca Zaia, che sta seguendo da vicino, fin dall’inizio, il progetto di elettrificazione delle linee ferroviarie dell’alta Marca e del bellunese insieme alla sua vice Elisa De Berti.

Entro fine marzo, 22 nuovi treni “Pop” e “Rock” viaggeranno sulle linee ferroviarie del Veneto, prevalentemente sulla Venezia – Treviso, Venezia – Bassano, Venezia – Verona e Venezia – Bologna. È un ulteriore passo del contratto di servizio 2018-2032 per un valore complessivo di circa 4,5 miliardi di euro, che prevede tra le altre cose la messa in esercizio di 78 treni sulla rete veneta” ha fatto sapere Zaia sulle sue pagine social, dalle quali ha fornito anche una gustosa anticipazione di quello che sarà l’orario estivo 2021: “Da giugno saranno effettuati 8 collegamenti diretti “cadenzati” Belluno – Venezia oltre a 7 Venezia – Belluno con convogli elettrici Pop, aggiungendo 4 servizi permanenti tra le 10 e le 13 e potenziando l’offerta nei giorni festivi”.

Si tratta di novità realmente sostanziali, visto che la fascia oraria 10-13 è storicamente povera di collegamenti non solo tra laguna e Dolomiti ma anche tra Vittorio e Conegliano e viceversa.

Questo non significa automaticamente che tutti i treni da Belluno proseguiranno verso Venezia: un numero minoritario di corse continuerà probabilmente ad essere limitato a Conegliano, ma pendolari e viaggiatori occasionali confidano che ciò riguardi le fasce orarie non “di punta”.

Significativo anche l’annuncio, da parte di Zaia, del “potenziamento dell’offerta” ferroviaria nei giorni festivi, dal quale traspare la volontà di incentivare gli arrivi in montagna (con corse anche fino a Calalzo di Cadore) lasciando a casa l’auto, in quella che tutti si augurano sia l’estate del rilancio del turismo, in particolare quello ecosostenibile.


(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Facebook – Luca Zaia).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati