I fondi del Pnrr sono stati al centro di un’interpellanza discussa lo scorso 10 febbraio, durante l’ultimo consiglio comunale di Conegliano, presentata dal capogruppo di “Noi democratici” Francesca Di Gaspero.
Di Gaspero ha sottolineato la necessità di partecipare a tali bandi in direzione di un “ampliamento dei servizi per l’infanzia” e di “un welfare dedicato ai minori e al diritto allo studio”.
In sostanza, la capogruppo ha posto l’accento sulla necessità di usufruire di questi bandi per realizzare progetti di potenziamento del servizio mensa e dell’attività sportiva (e più in generale di servizi indirizzati alle famiglie), oltre alla realizzazione di nuove opere di edilizia scolastica.
Di Gaspero ha pertanto evidenziato la necessità di “fare una pianificazione realistica su alcuni punti importanti per il nostro territorio” e, allo stesso tempo, ha sostenuto l’utilità di “approfittare del bando anche per la formazione del personale occupato, oppure l’assunzione di nuovo personale – ha affermato – perché il nostro Comune riesca a ottenere, ma anche gestire il maggior numero di bandi in tutte le sue fasi”.
Oltre a ciò, il consigliere ha chiesto alla giunta di specificare a quali bandi intenda partecipare, se ci sarà una condivisione delle linee programmatiche, quali professionisti si occuperanno di questi aspetti, se l’amministrazione intenda formarne o assumerne di nuovi e se il consiglio comunale sarà coinvolto nelle varie fasi decisionali, per “un percorso trasparente, condiviso e partecipato, visto che le scadenze di alcuni altri bandi sono tra qualche mese e possono essere discusse in aula”.
“L’ente ha già beneficiato di un contributo di 5 milioni di euro che prevede investimenti in progetti di rigenerazione urbana” ha risposto il sindaco Fabio Chies, citando il recupero dell’ex caserma Marras, destinata a diventare la nuova biblioteca e facendo riferimento ad altri 550 mila euro che vanno a coprire interamente il primo tratto di via Maggior Piovesana.
“È stato beneficiario di un milione e mezzo di euro per la demolizione e ricostruzione dell’edificio situato in via Cacciatori delle Alpi – ha proseguito – Siamo già stati quindi beneficiari di 7 milioni e 50 mila euro: questa è la dimostrazione che gli uffici stanno lavorando bene, coerentemente con le dinamiche del Pnrr e il Comune di Conegliano è già stato beneficiario di contributi importanti“.
Tra i vari interventi previsti, il sindaco ha citato il caso degli investimenti indirizzati alla risistemazione delle scuole e la realizzazione di una nuova scuola secondaria di primo grado a Parè per l’importo di 6 milioni e 800 mila euro, di cui 3 milioni corrispondono a un contributo richiesto, e di una nuova scuola primaria sempre nello stesso quartiere, per 4 milioni di spesa e 3 milioni di contributo richiesto.
Sempre a Parè è prevista la demolizione e ricostruzione della palestra, che richiederà un milione e 600 mila euro di investimento, mentre il contributo richiesto è pari a 700 mila euro.
“Conegliano è uno dei Comuni che eroga il maggior numero di servizi alle famiglie – ha osservato il sindaco – Credo che questo ci venga riconosciuto ovunque, ma cercheremo di migliorare”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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