Sul tema dell’ex area Zanussi il sindaco Fabio Chies aveva di recente dichiarato che l’amministrazione comunale sta monitorando la situazione (vedi articolo). C’è però chi, sulla questione, ha ribadito la necessità di intervenire con una certa urgenza: si tratta di Maurizio Tondato, capogruppo della Lega in consiglio comunale, il quale ha sottolineato che l’area dismessa è diventata “sempre più simbolo di degrado e illegalità”, nonché “luogo di ritrovo per sbandati, senzatetto, tossici”.
A riportare i riflettori sul tema, negli ultimi tempi, era stato anche un video trap, girato tra il Biscione e proprio l’ex area Zanussi, che aveva sollevato delle perplessità a causa dei suoi contenuti (vedi articolo).
Secondo Tondato tutto ciò dimostrerebbe quanto al momento non sia stata trovata “una risposta efficace” al problema del decoro cittadino e della sicurezza, considerata anche la recinzione metallica “sfondata a causa di un incidente mesi fa e a tutt’oggi non ancora riparata”, che “offrirebbe” così un varco ulteriore di accesso all’area, dal lato che si affaccia sul complesso dei Setteborghi.
Ma a suo vedere l’attenzione dovrebbe essere rivolta anche all’area del Biscione e del parco dei Ciliegi, nel quartiere di Campolongo: “La sicurezza e l’ordine pubblico sono obiettivi primari. Tutto ciò si può perseguire attraverso azioni coordinate, quali un efficace presidio del territorio da parte delle Forze dell’ordine coordinate tra di loro, la riqualificazione urbanistica, il recupero delle aree degradate, l’eliminazione dei fattori di esclusione sociale, la prevenzione della criminalità, la promozione della cultura del rispetto della legalità, l’affermazione di più elevati livelli di coesione sociale e di convivenza civile“.
“Un simile obiettivo necessita di sinergie e complementarità strutturate che coinvolgano Forze dell’ordine, servizi sociali, Ulss, terzo settore, associazioni, scuole, eccetera. – prosegue Tondato – e in tutto ciò l’amministrazione comunale deve ricoprire un ruolo da protagonista. A mio avviso gli strumenti per intervenire ci sono: mi auguro che, nell’interesse della nostra comunità, quanto prima questo annoso problema venga risolto”.
Un concetto che anche l’ex candidato sindaco Piero Garbellotto ha ripreso all’interno di un video pubblicato sulla propria pagina Facebook, nel quale ha chiesto che si intervenga “quanto prima per arginare e risolvere questo problema”, “per dare l’immagine di una Conegliano diversa” non solo per i cittadini, ma anche per i turisti ai quali, a suo dire, “passa la voglia di venire a Conegliano” venendo a conoscenza di tali problematiche.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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