Scuola Brustolon, FdI chiede spiegazioni sulla sede provvisoria: “Doveroso che rimanga a Parè”. Stabili le preiscrizioni alle classi prime

Conegliano scuole brustolon 03 02 23
Scuole Brustolon

In città si parla ancora del caso della scuola media Brustolon: nei mesi scorsi era emerso il problema del trasferimento degli studenti e dell’individuazione di una struttura idonea ad ospitarli per tutto il periodo necessario alla demolizione e ricostruzione del plesso.

Da ricordare lo scetticismo in merito alla struttura temporanea individuata dal Comune di Conegliano, ovvero l’oratorio della parrocchia di San Martino.

Nel frattempo, secondo le ultime dichiarazioni rilasciate, il primo cittadino aveva annunciato la volontà di tentare tutte le vie possibili per poter mantenere le lezioni nel quartiere di Parè.

A riaprire il caso delle Brustolon è il circolo coneglianese di Fratelli d’Italia, tramite il consigliere comunale Lucrezia Aggio, che ha chiesto “se tale struttura rimarrà nel quartiere di Parè, oppure se si pensa di trasferirla a San Martino”.

“Spero che il sindaco sia giunto a una decisione, – ha fatto sapere in una nota – perché se così ancora non fosse, ritengo sia il momento di farlo. È scaduto il termine per i genitori nell’iscrivere i propri figli a scuola e non sapere ancora il destino di una struttura per l’istruzione, come le Brustolon, fa davvero rammaricare.

Dove ci sia la possibilità, sostengo sia di doverosa importanza che la scuola rimanga nel quartiere di Parè, perché questo agevolerebbe le famiglie che fino a ieri, per comodità, hanno deciso di iscrivere i propri figli nella scuola Brustolon per la sua collocazione: spostarla significherebbe creare ulteriori disagi per le famiglie stesse”.

“Mi auguro che l’amministrazione comunale non voglia aspettare settembre che bussi alle loro porte, – ha aggiunto – nonché l’inizio dell’anno scolastico per prendere una tale decisione. Invito quindi il sindaco a dare la giusta attenzione, pensando in maniera seria e concreta a tale problematica che riguarda famiglie e i ragazzi stessi. Non si può aspettare”.

Nel frattempo, il Comune ha fornito i dati riguardanti le preiscrizioni nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, che compongono i tre istituti comprensivi della città: emerge che le Brustolon hanno registrato una lieve diminuzione degli iscritti alle classi prime, passando dai 46 studenti dell’anno scolastico 2022-2023 ai 42 del 2023-2024.

Nel complesso, tuttavia, il numero degli iscritti alle scuole cittadine (primarie e secondarie di 1° grado) è aumentato dai 518 studenti dello scorso anno scolastico ai 529 del prossimo.

“Al di là dei nudi numeri e di una ridistribuzione interna ai singoli plessi, balza agli occhi una sostanziale tenuta rispetto all’anno scolastico precedente – è il commento di Gianbruno Panizzutti, assessore alla Pubblica istruzione e alle Politiche giovanili -. I prossimi anni scolastici dovranno però fare i conti con una forte diminuzione delle nascite e quindi degli iscritti”.

“Da parte nostra, anche in accordo con quelle che sono le direttive del Pnrr, stiamo cercando di ottimizzare le risorse, tenendo conto, anche per la ristrutturazione dell’edilizia scolastica, di queste nuove e ormai purtroppo consolidate tendenze”, ha concluso.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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