Escrementi nella nuova area sgambamento cani. Bordin: “Abbiamo speso risorse della collettività”. Borgia: “Mi appello al buon senso dei cittadini”

A pochi giorni dall’inaugurazione della nuova area sgambamento cani nel Parco Legrenzi (qui l’articolo), sono arrivate le prime segnalazioni di comportamenti incivili da parte di alcuni proprietari di animali.

Nei gruppi social della città sono state pubblicate alcune foto degli escrementi non raccolti nell’area nord del parco: le immagini hanno fatto arrabbiare tutte le persone che, entusiaste di questo nuovo servizio per la città, confidavano nel rispetto delle regole da parte di tutti.

“Il Comune di Montebelluna spende dei soldi della collettività per erogare un servizio importante – afferma il sindaco Adalberto Bordin – L’area sgambamento cani rappresenta un segno di civiltà e un aiuto a chi non ha giardino e non può spostarsi troppo lontano per portare a spasso il proprio cane. Si tratta di un servizio molto sentito dalla popolazione e, considerando le risorse investite per questo progetto, si pretende che anche dall’altra parte ci sia lo stesso tipo di impegno”.

“La maggior parte degli utenti dell’area sgambamento cani adotta comportamenti civili – conclude – Non è giusto che queste persone siano vittime di pochi incivili. Il decalogo con le regole per il corretto utilizzo degli spazi non è stato messo lì per caso”.

“Purtroppo ho visto le segnalazioni su Facebook – commenta Claudio Borgia, vicesindaco e assessore all’Ecologia e all’Ambiente – Quando abbiamo inaugurato la nuova area sgambamento cani abbiamo mostrato il decalogo con tutte le regole da rispettare per il corretto utilizzo dell’area. Ricordo anche la convenzione che l’amministrazione comunale di Montebelluna ha stipulato con le Guardie per l’Ambiente che prevede che le stesse monitorino il parco due volte a settimana”.

“Loro sono pubblici ufficiali a tutti gli effetti – continua – e possono verificare di persona il mancato rispetto delle norme sulla tutela degli animali e sull’utilizzo degli spazi comuni. Io spero sempre nel buon senso dei cittadini e faccio un appello al senso civico di tutti i fruitori dell’area sgambamento cani. Ovviamente dispiace che una minima parte della cittadinanza non rispetti le regole”.

Borgia ha ricordato che le Guardie per l’Ambiente saranno a disposizione delle persone anche per attività di formazione e per consigli sul benessere dei loro amici a quattro zampe.

Intanto continua l’impegno del Comune in vista delle prossime “Domeniche Ecologiche”, manifestazione che nel 2022 ha ricevuto molti apprezzamenti.

“Stiamo lavorando al prossimo appuntamento delle Domeniche Ecologiche – conclude Borgia – che sarà il 26 febbraio. Voglio sottolineare il lavoro coordinato di più assessorati per offrire alla cittadinanza delle proposte di qualità. L’obiettivo è spingere le persone a non utilizzare sempre la macchina per i loro spostamenti, a preferire una mobilità sostenibile e a riscoprire la propria città. La prima edizione ha avuto un grande successo e siamo convinti che sarà così anche quest’anno”.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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