Da ieri, sabato 20 giugno 2020, con la completa messa a dimora della segnaletica stradale è ufficialmente fruibile la “Tradotta”, la pista ciclopedonale lunga 18,5 chilometri che attraversa i Comuni di Crocetta del Montello, Montebelluna, Volpago, Giavera e Nervesa.
L’opera è stata realizzata sulla “Tradotta”, la ferrovia che da Montebelluna trasportava i soldati al fronte nella Prima guerra mondiale.
A mezzogiorno, all’imbocco della pista, a Montebelluna, si sono ritrovati, per l’occasione, i sindaci Marianella Tormena (Crocetta del Montello), Marzio Favero (Montebelluna), Fabio Vettori (Nervesa della Battaglia), Paolo Guizzo (Volpago del Montello) e Maurizio Cavallin (Giavera del Montello).
Con loro, anche l’assessore ai Lavori pubblici di Montebelluna, Michele Toaldo, e i consiglieri comunali Silvia Pontini, Raffaella Beraldo e Valter Baseggio.
“Si tratta di un’apertura ufficiale, in attesa dell’inaugurazione che avverrà a luglio alla presenza del governatore Luca Zaia. La Regione ha contribuito con 700mila euro a quest’opera”, ha detto Marzio Favero, concludendo la cerimonia a La Sorgente, l’elegante adiacente maneggio, sede di scuola di equitazione e attività equestri.
Il titolare, Ferruccio Dal Pos, ha recentemente realizzato all’interno del maneggio un bike grill, un luogo di ristorazione per ciclisti (e non) proprio in seguito alla realizzazione della pista ciclopedonale della Fonda.
(Fonte: Flavio Giuliano © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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