Anticipando il dibattito del consiglio comunale previsto per martedì 28 dicembre, i consiglieri di minoranza di “Insieme per Montebelluna” Francesco Bortignon e Fernanda Favotto hanno contestato modalità e contenuti del bando per individuare un “esperto esterno in informazione e comunicazione istituzionale”.
L’avviso di selezione è stato pubblicato nella sezione Amministrazione Trasparente del sito del Comune il 16 dicembre e il termine per la presentazione delle domande è il 31 dicembre. “E’ un bando-lampo – dichiarano Bortignon e Favotto – non pubblicizzato né sui giornali, né via Whatsapp, nemmeno nella homepage del sito comunale. A detta di alcuni sembra fatto su misura per chi quell’incarico l’ha ricoperto negli anni scorsi, pur con compensi inferiori. Ci dissociamo da questi pensieri maligni, ovviamente!”.
I due consiglieri contestano in particolare la ristrettezza dei tempi, con il Natale in mezzo, l’aumento dell’importo da 24 mila a 25.800 euro e il fatto che nel Documento Unico di Programmazione in discussione il 28 dicembre si parli del ruolo, oggi ricoperto da una giornalista donna, al femminile. Il sindaco Adalberto Bordin, rispondendo a partire proprio da questo punto, sottolinea che “si tratta banalmente di un refuso nel testo e l’aumento della spesa si spiega con il fatto che alla persona che sarà selezionata sarà affidato anche l’incarico del notiziario comunale, oggi affidato a una ditta esterna. Il bando poi è stato reso pubblico nelle forme, nei modi e nei tempi previsti, pubblicato dove andava pubblicato”.
Facendo un passo avanti, il primo cittadino annuncia una novità per il 2022: “Ci hanno contestato in questi dieci anni di non aver mai attivato una presenza sui social del Comune. Non basta aprire una pagina Facebook o su altre piattaforme, poi bisogna riempirla di contenuti e gestirla. Per questo serve una persona preparata e capace, che individueremo con un’altra selezione che faremo partire con l’anno nuovo. Del resto questa amministrazione ha un’età media giovane e non potevamo non fare questo passo, anche se non saranno ovviamente sindaco e assessori a gestirla direttamente”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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