In questi giorni a Montebelluna si è tornati a parlare del Palio del Vecchio Mercato e del futuro presidente dell’Ente Palio, dopo il passo indietro annunciato lo scorso autunno dal presidente uscente Nicola Palumbo.
La scorsa settimana il sindaco Adalberto Bordin aveva inviato una pec allo stesso Palumbo, mettendo in copia anche i consiglieri comunali, per capire come stesse procedendo il percorso che dovrebbe portare alla creazione di una fondazione legata alla manifestazione più importante della città.
Poi c’è stata una riunione alla quale hanno partecipato lo stesso sindaco, l’assessore Lucrezia Favaro, il presidente uscente dell’Ente Palio e le contrade.
Sul tema si è espresso Davide Quaggiotto, capogruppo dei Democratici per Montebelluna, che ha fatto una richiesta ben precisa all’amministrazione comunale.
“Il Palio è una manifestazione che va salvaguardata – commenta Quaggiotto -. Il sindaco non ci ha mai aggiornato sulle prospettive della prossima edizione della manifestazione e non ci ha mai spiegato cosa sta facendo per favorirne la buona riuscita. Ad oggi non sappiamo nulla. Però, la settimana scorsa ha inoltrato a tutti i consiglieri una comunicazione, indirizzata al presidente dell’Ente Palio, con la quale ha chiesto novità sulla fondazione. Bene. Ma tu, amministrazione, come ti stai muovendo? Che intenzioni hai?”.
“Allora – continua – abbiamo presentato una richiesta di commissione all’amministrazione sulla situazione del Palio. Pensiamo sia utile conoscere quali progetti ha in mente per la prossima edizione. Secondo voi, il sindaco convocherà la commissione?”.
Queste parole hanno indispettito il primo cittadino di Montebelluna, che si è stupito della richiesta del capogruppo Dem.
“Quaggiotto si lamenta se lo informo ma comunque vuole essere informato – osserva Bordin -, la cosa mi sembra assurda. Rispetto alla comunicazione del presidente dell’Ente Palio, invece, ricordo che è stata mandata a me, alla giunta e ai consiglieri lo scorso 6 dicembre. Quindi o Quaggiotto non l’ha letta o si è dimenticato di averlo fatto. In ogni caso, abbiamo fatto una riunione con i capimastro e presto sarà pronta la bozza dello statuto della fondazione”.
“Aggiungo che l’Ente Palio non è il Comune di Montebelluna – continua -. Il Palio del Vecchio Mercato di Montebelluna è fatto dalle contrade ed è organizzato dall’Ente Palio con il supporto dell’amministrazione comunale. Purtroppo, con questa nuova richiesta, i Dem stanno strumentalizzando la questione”.
“Il sindaco e l’amministrazione comunale – conclude – vogliono essere di supporto alle contrade, rispettando la loro volontà. Le stesse, insieme all’Ente Palio e all’amministrazione comunale, stanno lavorando per trovare la soluzione migliore per il futuro della manifestazione”.
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