Nove amministrazioni comunali insieme per dare risposte alle mutate dinamiche del mercato del lavoro.
È stato firmato a mezzogiorno di oggi un protocollo d’Intesa tra i Comuni dell’Area Montebellunese e le sei associazioni di categoria del territorio per l’avvio di una collaborazione nell’ambito del progetto Radar, nato per dare risposte a chi non trova lavoro e al disagio di chi, in questa congiuntura economica, non riesce a trovare la propria strada.
“Il progetto – spiega il presidente della cooperativa La Esse di Treviso che gestisce il progetto, Alessandro Tonello – parte dal presupposto che si dovesse cambiare il punto di vista rispetto al mondo delle professioni, guardando al mercato del lavoro con occhi diversi, con gli occhi delle aziende. La firma di oggi completa un percorso avviato sei mesi fa, fatto di incontri, presentazioni e riflessioni tra tecnici, assessori e rappresentanti degli enti di categoria”.
“Con questo accordo – conclude Tonello – Radar è più ricco, perché i partners coinvolti ci garantiranno idee, forza e credibilità in un momento in cui, sbloccati i licenziamenti, l’equilibrio socio-economico di un territorio potrebbe essere messo a dura prova”.
Alla firma erano presenti, in rappresentanza dei Comuni, Elzo Severin (sindaco di Montebelluna), Andrea Maccari (assessore Giavera del Montello), Katiuscia Salogni (Cornuda), Dimitri Feltrin (Trevignano), Elisa Gobbo (Montebelluna), Monica Tessaro (Pederobba), Marianella Tormena (sindaco Crocetta del Montello), Marco Sartor (Maser), Lucia De Sordi, Sara Pastrolin (Nervesa della Battaglia) e Manuela Bertuola (Volpago del Montello)
Insieme agli amministratori comunali hanno firmato Christian Gallina (Cna Montebelluna), Valter Cietto (Confartigianato Asolo-Montebelluna), Roberto De Lorenzi (Confcommercio Montebelluna), Carlo De Noni (Confederazione italiana agricoltori Treviso), Philipp Breitemberger (Coldiretti Treviso) e Valentino Montagner (Confagricoltura Montebelluna).
Gli enti di categoria si impegneranno a promuovere l’attività del progetto Radar tra i propri associati, contribuendo allo sviluppo della progettualità, mettendo anche a disposizioni le loro strutture per gli incontri tra aziende e candidati.
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