Rimarranno in terra trevigiana le Olimpiadi nazionali della Topografia 2025: la scuola vincitrice della sesta edizione – che si è svolta martedì e mercoledì all’Isiss “Marco Casagrande” di Pieve di Soligo – è l’Istituto “Andrea Palladio” di Treviso, che sul podio ha preceduto le compagini dell’Istituto “Luigi Einaudi” di Bassano del Grappa (Vicenza) e del “Rapisardi – Da Vinci” di Caltanissetta.
A passare il testimone dell’albo d’oro al “Palladio”, l’Istituto pievigino “Casagrande”, che in virtù del successo ottenuto in terra abruzzese lo scorso anno a Sulmona (L’Aquila) è stato l’organizzatore dell’edizione 2024.
Si è chiuso felicemente il debutto in Veneto della gara nazionale che ha visto 115 studenti degli indirizzi “Costruzione Ambiente e Territorio” – ex geometri – provenienti da 21 scuole di 11 regioni diverse sfidarsi nella risoluzione di problemi di Topografia, quest’anno peraltro materia di seconda prova di Maturità per gli istituti Cat.
Nella mattinata di mercoledì 17 aprile si è svolta la cerimonia di premiazione al Teatro Careni, alla presenza di tutti i ragazzi con i docenti e i rappresentanti delle istituzioni che a vario titolo hanno sostenuto e promosso l’iniziativa, per la prima volta fuori dai confini della regione abruzzese che l’ha vista nascere e consolidarsi in questi anni.
Si è dichiarata soddisfatta la dirigente scolastica Giuliana Barazzuol che, al termine di una preparazione di mesi seguita nei minimi dettagli, ha a più riprese ringraziato i sostenitori, a partire da Banca Prealpi SanBiagio, il Collegio Geometri e Geometri Laureati della provincia di Treviso e la Fondazione Geometri italiani. La manifestazione è stata realizzata anche con il contributo della Città di Pieve di Soligo e della Regione del Veneto.
“Un’occasione di confronto e crescita per tutti i nostri studenti – ha affermato Adriano Walter Scalini, docente del “Casagrande” – di conoscenza dei territori, di scambio e di sinergie con le realtà del nostro Paese, e di valorizzazione delle eccellenze”.
L’edizione di quest’anno – cui il “Casagrande” ha partecipato fuori concorso, come da regolamento – ha proposto, accanto alla consueta gara individuale e a squadre, la novità della prima competizione di “Rilievo Topografico”,sulla base di attività preparate durante l’anno scolastico 2023/24, con una commissione giudicatrice completamente esterna, formata di sette membri e presieduta dal professor Luciano Surace.
A conquistare il primo premio di questa sezione, l’Istituto “Rapisardi – Da Vinci” di Caltanissetta, che ha studiato il sito archeologico locale di Sabucina; secondo posto e terzo posto per due classi dell’IIS “Alcide De Gasperi” di Borgo Valsugana (Trento), e terzo posto ex aequo per i partecipanti del “Casagrande” di Pieve di Soligo.
Durante la mattinata è intervenuto l’ingegner prof. Luciano Surace, già ordinario di Geodesia all’IMM di Genova, che ha tenuto una conferenza dal titolo “Elogio dell’incertezza: da Euclide a Gauss”: prendendo le mosse dal pensiero filosofico greco, ha trattato in particolare il tema della metrologia forense, “scienza delle misure che si occupa di valutare l’attendibilità dei risultati di misura ottenuti, cioè l’incertezza di misura”. Il giorno precedente, martedì, altre importanti relazioni con docenti e tecnici di prestigio si erano tenute all’Auditorium pievigino “Battistella-Moccia”.
Al termine della cerimonia sono state rese note le classifiche delle gare individuali e a squadre, oltre a quella generale delle scuole, queste ultime già menzionate sopra.
Nella prova individuale, per la classe terza: primo Haloui Belkis Nahad (“Palladio” – Treviso), secondo Toller Helen (“De Gasperi” – Borgo Valsugana), terzo Di Marco Manuel (“De Titta – Fermi” – Lanciano); per la classe quarta, primo Bigolin Matteo (“Einaudi” Bassano), secondo Mammoli Alessio (“Da Vinci” Foligno), terzo De Frari Lorenzo (“Marinoni” Udine); per la classe quinta, primo De Roxas Jay Jay (“Einaudi” Bassano), secondo Barguig Zaccaria (“Gramsci-Keynes” Prato) e terzo Michelotti Thomas (“Marinoni” Udine).
Nella prova a squadre, per la classe terza: primo il “Palladio” di Treviso (Giuliano Mirko, Quinto Arianna, Haloui Belkis Nahad), secondo il “De Gasperi” di Borgo Valsugana (Toller Helen, Toller Nicole, Trentinaglia Ivan), terzo il “Belluzzi – Da Vinci” di Rimini (Cavalli Andrea, D’Apice Dario, Giacomini Manuela); per la classe quarta: primo il “Rapisardi – Da Vinci” di Caltanissetta (Lipari Mattia Karol, Riggi Bartolo, Sferazza Gabriele), secondo il “Palladio” di Treviso (Piai Giacomo, Marcon Kevin, Franceschi Enrico), e terzo l’“Einaudi” di Bassano (Bigolin Matteo, Lollato Luca, Simonetto Samuele).
All’inizio della cerimonia, ha portato il saluto della Città di Pieve di Soligo il sindaco Stefano Soldan, che ha messo in luce l’importanza dell’iniziativa nella sua dimensione di rete e sinergia tra scuole di tutta Italia e realtà del territorio. Con lui l’assessore all’istruzione Elena Bigliardi.
Giuliano Vantaggi, site manager dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene Unesco, ha sottolineato quanto sia essenziale il lavoro di topografi e cartografi nello studio e quindi nella valorizzazione del territorio, specialmente Unesco, anche in termini di cambiamento nel tempo.
Sono intervenuti anche Bruno Lorenzon, presidente del Collegio Geometri e Geometri Laureati della provincia di Treviso – che ha ricordato l’entusiasmo e la convinzione del sodalizio nell’adesione all’evento – e Stefano Zara, per l’Ordine degli Architetti di Treviso.
Nel suo messaggio, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha rivolto il proprio plauso agli organizzatori per il valore formativo e i risvolti didattici e pratici dell’iniziativa, ed espresso l’augurio di “coltivare sempre il senso di bello che quest’attività può suscitare”.
Al Palladio sono giunti anche i complimenti del sindaco di Treviso (ed ex allievo) Mario Conte: “Una grande soddisfazione per gli studenti dell’indirizzo “Costruzione Ambiente e Territorio”, che hanno battuto la concorrenza nella risoluzione di problemi di Topografia, quest’anno peraltro materia di seconda prova di Maturità per gli istituti CAT. Grandissimi!” il messaggio del primo cittadino trevigiano su Facebook.
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