Revine Lago, si barrica in casa con gli anziani genitori dopo una lite familiare. Ore di trattativa con i Carabinieri, poi la resa senza feriti

I Carabinieri del comando provinciale di Treviso sono intervenuti oggi pomeriggio presso una villetta di Revine Lago, non molto distante dalla strada provinciale 35 che collega il paese con Vittorio Veneto e Cison di Valmarino. Lì un 54enne con disagio psichico, a seguito di una lite familiare, si era barricato in casa con i genitori, entrambi ultraottantenni.

In seguito a una richiesta di aiuto, che sarebbe arrivata da una parente, oltre ai militari dell’Arma si sono recati sul posto anche i Vigili del fuoco e il personale del Suem 118.

Si temevano gesti eclatanti da parte dell’uomo, con il quale è iniziata una trattativa curata da Carabinieri negoziatori e durata ore, nel tentativo di riportare la situazione alla normalità senza conseguenze per nessuno. Nel frattempo la villetta è stata isolata, così come la via di accesso alla stessa. Le persone che erano nei paraggi sono state fatte allontanare per ragioni di sicurezza.

In tarda serata, all’esito della trattativa, è scattato l’intervento in abitazione dei militari dell’Arma territoriale e di una squadra operativa di supporto del 4° Battaglione Carabinieri “Veneto”, arrivata in paese da Mestre.

Il 54enne è stato immobilizzato e affidato alle cure dei sanitari già sul posto. Dopo lunghissime ore di tensione, la vicenda si è conclusa senza che nessuno rimanesse ferito. Sul posto si è recato anche il sindaco Massimo Magagnin.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati