Odissea finita per la galleria di Segusino con oltre 1,7 milioni di euro dalla Regione. Florian (Ats): “Lavori da aprile e per 6 mesi, traffico deviato in Feltrina”

Sei mesi di chiusura totale e traffico deviato sulla Destra Piave lungo la strada regionale Feltrina: è questo ciò che accadrà a partire da aprile in seguito agli attesi lavori alla galleria che collega Segusino con Quero-Vas, quindi la Sinistra Piave bellunese e trevigiana.

Lo ha annunciato l’amministratore delegato di Alto trevigiano servizi (ente gestore), Pierpaolo Florian: “I lavori sono già stati aggiudicati: il primo stralcio (lato Vas) sarà svolto dalla ditta Costruzioni stradali Martini Silvestro di Vò (Padova), ha un costo di 915 mila euro e prevede 150 giorni di lavori; il secondo stralcio (lato Segusino) sarà realizzato dalla ditta Schiavo srl di Schio (Vicenza) con un costo pari a 841.800 euro e 120 giorni di lavori”.

Ora ci stiamo accordando con tutti gli enti coinvolti per concordare una viabilità alternativa – anticipa l’ad di Ats -, ossia il traffico sarà necessariamente dirottato sulla Feltrina perché i lavori necessitano la chiusura completa della galleria“.

“Abbiamo scelto di iniziare nel mese di aprile in modo che termini la stagione sciistica – prosegue Florian -, poi la galleria sarà chiusa per sei mesi, in quanto saranno svolti i due stralci in contemporanea, che andranno a risolvere una criticità che dura da troppo tempo e con un pericolo all’ordine del giorno per i veicoli di passaggio“.

Il cantiere, finanziato con più di 1,7 milioni di euro della Regione Veneto, prevede l’eliminazione delle infiltrazioni che causano l’allagamento della galleria lunga un chilometro e 200 metri, oltre alla messa in sicurezza dell’importante condotta idrica di Ats, la quale si trova in gran parte sotto la sede stradale e porta l’acqua a 150 mila utenti del Trevigiano.

Il progetto prevede la realizzazione di un sistema di drenaggio per la captazione dell’acqua che filtra dalla copertura della galleria; attraverso due condotte che perforano la roccia le acque verranno poi conferite nel sottostante fiume Piave.

Sono previsti, inoltre, interventi di impermeabilizzazione e collettamento delle acque di infiltrazione che interessano la galleria acquedottistica. Saranno infatti installate delle opere per il prosciugamento e una trincea drenante, così da mettere in sicurezza sia la viabilità sia la condotta acquedottistica di Ats.

Un intervento, quello in partenza il prossimo aprile, che è atteso da molto tempo e che risolverà i problemi emersi fin da subito nella galleria inaugurata nel 2003 per collegare Segusino a Vas e, quindi, le province di Treviso e Belluno.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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