Il risveglio del primo giorno dell’anno non è stato piacevole per gli abitanti di alcune contrade di Segusino. Infatti, durante la notte di San Silvestro è entrata in azione una banda di giovani vandali che si sono divertiti a danneggiare il presepio in legno di Riva Secca e a sottrarre addobbi natalizi privati nelle contrade di San Rocco e Santa Lucia. Nella stessa serata avevano fatto esplodere una fontana pirotecnica in uno scivolo del parco giochi di viale Italia e risposto in malo modo ad alcune persone che li avevano scoperti.
Azioni deplorevoli che hanno suscitato forte sdegno sia tra i residenti sia, in modo particolare, tra i volontari che, con impegno, allestiscono ogni anno presepi ed alberi di Natale a tema nelle frazioni di Segusino. Tanto più che queste peculiari opere d’arte, oltre ad avere un importante valore religioso, fanno parte dell’importante manifestazione turistica “Alla scoperta dei presepi e dei borghi di Segusino”.
Altri “dispetti” poco simpatici erano avvenuti la notte di Natale a Riva Grassa, dov’era stato colpito il presepio frazionale, costringendo i volontari a sistemarlo in vista della più importante festività dell’anno liturgico.
Che siano state delle “bravate” giovanili ravvivate dall’alcol o degli atti vandalici premeditati la cittadinanza segusinese insiste nel chiedere una punizione severa per i responsabili di queste azioni, affinché non rimangano sempre ingiudicate e, magari, possano avere una finalità educativa. Modello esemplare i coscritti “pentiti” del 1999.
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(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
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