Dopo i continui inviti alla popolazione italiana a vaccinarsi contro il Covid-19, è arrivato il nuovo decreto con i dettagli sul Green Pass.
Il governo Draghi ha deciso che sarà possibile svolgere alcune attività solo se si è in possesso di certificazioni verdi Covid-19 (Green Pass), comprovanti l’inoculamento almeno della prima dose di vaccino (validità 9 mesi) o la guarigione dal Covid-19 (validità 6 mesi), o con l’effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus (con validità 48 ore).
Secondo le nuove regole, a partire dal prossimo venerdì 6 agosto questa documentazione sarà richiesta poter svolgere o accedere a diverse attività.
Sono contemplati i servizi per la ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per consumo al tavolo al chiuso, gli spettacoli aperti al pubblico, gli eventi e le competizioni sportive, i musei e gli altri istituti e luoghi della cultura e le mostre, le piscine, i centri natatori, le palestre, gli sport di squadra, i centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso.
Sarà necessario il Green Pass anche per sagre e fiere, convegni e congressi, centri termali, parchi tematici e di divertimento, centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, i centri estivi e le relative attività di ristorazione, attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò oltre ai concorsi pubblici.
Cambiano anche i parametri, legati al rischio Covid, per i “passaggi di colore” delle Regioni.
Si passerà in zona gialla con l’occupazione dei posti letto nelle terapie intensive pari al 10% e l’ospedalizzazione del 15%, con le conseguenti restrizioni già definite nelle misure passate.
La zona arancione è prevista con occupazione dei posti letto nelle terapie intensive pari al 20% e ospedalizzazione del 30% mentre il passaggio in zona rossa si avrà con occupazione dei posti letto nelle terapie intensive pari al 30% e ospedalizzazione del 40%, sempre con le conseguenti restrizioni già definite nelle misure passate.
Per il momento, treni e trasporti pubblici non sono al momento soggetti al Green pass per far entrare i passeggeri.
In questa fase le discoteche restano chiuse (e in prima battuta beneficeranno di un fondo da 20 milioni di euro come ristori) e lo stato di emergenza è prorogato al 31 dicembre 2021.
Non sono mancate le reazioni degli italiani a questo nuovo provvedimento del governo: a Torino, per esempio, migliaia di persone hanno raggiunto piazza Castello per protestare.
Questa volta il Presidente del Consiglio dei ministri Mario Draghi ha utilizzato delle parole che lasciano poco spazio all’interpretazione: “L’appello a non vaccinarsi è un appello a morire”.
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