Ufficialmente sono quasi 42 anni che Annamaria Dall’Omo, titolare del “Salone Anna” di Guia di Valdobbiadene, è con le mani tra i capelli… ma quelli degli altri.
Una vita professionale spesa a contatto con la gente, portando avanti una passione che è diventata nel tempo un lavoro e un veicolo privilegiato per conoscere persone e far nascere e consolidare delle belle amicizie.
Oggi, 31 dicembre, Annamaria ha chiuso la sua attività, anche se è in pensione da ottobre, e a chi le domanda se ora farà la casalinga, lei risponde che non è quello il suo destino e che ci sono già diversi progetti in cantiere per i quali non vede l’ora di iniziare ad impegnarsi.
In questi giorni non sono mancate le visite dei clienti, che hanno voluto manifestare ad Annamaria tutto il loro affetto e la loro riconoscenza per il suo lavoro, e oggi sono passati per un saluto il sindaco Luciano Fregonese, il vicesindaco Pierantonio Geronazzo, l’assessore Anna Vettoretti e il consigliere regionale Tommaso Razzolini.
“Ci mancherà molto – ha commentato ieri una cliente uscendo dal negozio – Ha sempre avuto un bel modo di porsi nei nostri confronti e la sua professionalità e cortesia mi hanno sempre colpito”.
Annamaria, originaria di Ron di Valdobbiadene, gestisce il “Salone Anna” dal 1985 (36 anni): molto conosciuta in paese, dove aveva lavorato in via Garibaldi e anche nella frazione di San Pietro di Barbozza, in questi anni ha avuto centinaia di clienti da tutta la zona del Quartier del Piave e della Vallata ma anche dalla provincia di Belluno e da Trento.
“Ringrazio tutti i clienti che ho avuto in questi anni – ha affermato Annamaria – ma soprattutto voglio ringraziare Silvia, Paola, Patrick, Erica e Diana che hanno iniziato a lavorare qui da ragazzi e per me sono come dei figli. Ho iniziato la mia professione nel 1976 a Valdobbiadene. Nel mese di agosto del 1985 mi sono sposata e a novembre ho aperto questo salone”.
“Per essere una brava artigiana – conclude -, ci vogliono una buona dose di umiltà, tanta disponibilità e l’amore per il proprio lavoro. Dall’11 gennaio questo salone sarà portato avanti da Erica Marsura con l’aiuto di Diana. Io le accompagnerò ancora per qualche mese e poi sarò impegnata su altri fronti. Certamente non mi riposerò”.
Nel libro che Annamaria conserva in negozio, nel quale sono contenute tutte le foto e le dediche dei clienti, ci sono tante immagini legate a ricordi indimenticabili che resteranno scolpiti per sempre nei cuori e nelle menti di chi ha condiviso tante belle esperienze in un piccolo salone di provincia che, per tanti anni, è stato uno scrigno di confidenze, timori e notizie gioiose.
Per questa importante occasione il figlio Luca Nardi, docente e giornalista di Qdpnews.it, ha scritto questa poesia:
Oggi si aprirà la porta
dell’ultimo giorno,
36 anni di vita
nel tuo Paese delle Meraviglie.
Soddisfazioni,
emozioni,
ansie e paure,
gioie e sorprese
racchiude il tuo cuore.
Oggi come ieri,
non temere,
arriveranno nuove sfide
da vivere e scoprire.
La tua creatura è in buone mani,
ora voltati e non temere,
sorridi, vivi e lasciati andare.
Le luci si spegneranno,
la porta si chiuderà
e tu, Mamma,
abbraccia il tuo Paese delle Meraviglie,
sorridi alla nuova vita che ti aspetta!
(Foto: per concessione di Anna Dall’Omo).
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