Zita, il primo bassotto che arriverà in moto a Capo Nord, ospite in città. “Un messaggio contro l’abbandono degli animali”

Zita, il primo bassotto arrivato in moto a Capo Nord, ospite a Valdobbiadene
Zita, il primo bassotto arrivato in moto a Capo Nord, ospite a Valdobbiadene

Ieri martedì 18 luglio piazza Guglielmo Marconi a Valdobbiadene ha accolto Cosimo e il suo bassotto Zita, le cui peripezie sono raccontate nella pagina social “Zitaontheroad”: i due sono partiti da Formia verso Capo Nord.

Nel loro viaggio portano un messaggio importante contro la piaga dell‘abbandono degli animali domestici, soprattutto nel periodo estivo.

Ad accoglierli, insieme all’amministrazione comunale valdobbiadenese, anche Michele Agostinetto di “Un viaggio da Sclero”.

“Il Consorzio Turistico Città di Formia – si legge in una nota -, dopo attenta valutazione, riconosce nel progetto ‘Zita on the road’ i valori che da sempre stimolano l’aggregazione e la socialità, partendo dalla salvaguardia della biodiversità. A tal proposito, abbiamo deciso di nominare Zita e Cosimo Pintore (suo partner) ‘Ambasciatori del Consorzio’. In quanto tali, saranno supportati nel viaggio che li vedrà impegnati in un’impresa unica nel suo genere: il primo bassotto ad arrivare in moto a Capo Nord”.

Zita e Cosimo hanno scelto la seconda metà di luglio per la partenza da Formia.

Ai due avventurieri sono state consegnate due tele d’autore realizzate per l’occasione dall’artista Filomena Vezza: una per l’amico del Consorzio, il protagonista di “Un viaggio da Sclero”, e una per l’amministrazione comunale valdobbiadenese con la quale il Consorzio ha un forte legame sociale e morale.

Queste le tappe che affronterà la singolare “coppia motorizzata”: dopo Carpi, meta scelta per condividere l’esperienza con alcuni motociclisti che sono rientrati da Dakar e che sono stati i protagonisti di una raccolta fondi per i bambini africani, sono andati a Brescia, dove hanno incontrato Miriam Orlandi, viaggiatrice e autrice del viaggio in moto in solitaria dalla Patagonia all’Alaska, da cui il libro “Io Parto”.

La tappa di Valdobbiadene è servita per consolidare i rapporti tra le due comunità, che hanno sposato i medesimi principi di solidarietà e umanità.

Il viaggio proseguirà attraverso la Germania (anche per portare un fiore al papà di Cosimo, scomparso durante l’emergenza Covid), la Danimarca e infine l’estremità europea di Capo Nord.

“In tutti i luoghi in cui si troveranno – spiegano dal Consorzio Turistico Città di Formia -, sarà evidenziato il messaggio di evitare l’abbandono degli animali domestici”.

(Foto e video: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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