È confermato: il Veronese di Montebelluna resta dov’è, nessun trasferimento a Casella d’Asolo. Nel corso dell’incontro tenutosi oggi, lunedì 20 luglio, presso la sede della Provincia, la dirigente Rosita De Bortoli ha ricevuto indicazioni certe sul futuro del Liceo per l’anno scolastico 2020/2021.
L’istituto continuerà a utilizzare la sede centrale di Viale della Vittoria, l’oratorio del Duomo e alcuni spazi alla scuola secondaria di primo grado Rita Levi Montalcini. Salta quindi l’ipotesi di trasferimento a Casella d’Asolo di 13 classi della scuola, quelle attualmente ospitate all’oratorio.
Svanisce, quindi, lo spettro di un trasferimento a Casella, anche perché i problemi logistici sembrano riguardare altre scuole, non il Liceo Veronese. L’istituto procede, dunque, con i lavori per l’organizzazione degli spazi per l’inizio dell’anno scolastico. “Stiamo lavorando per garantire gli spazi adeguati agli studenti – dice la dirigente Rosita De Bortoli -, per l’acquisto di dispositivi e materiali utili a rimodellare le aule, nonché al potenziamento della rete nel caso in cui si rendesse necessaria una didattica a distanza o a gruppi misti”.
Da settimane tutto il personale è all’opera per adottare tutti gli accorgimenti necessari al fine di rendere ottimale l’organizzazione degli spazi scolastici assicurando i distanziamenti previsti dal manuale operativo per la ripartenza pubblicato dall’Ufficio scolastico regionale.
Anche grazie alla collaborazione dell’Rspp, l’ingegner Sardo, sarà possibile per l’istituto di Viale della Vittoria ospitare in classe tutti i suoi studenti, secondo il modello logistico già sperimentato con successo nell’ultimo anno scolastico: restano, dunque, confermate la sede centrale, gli spazi dell’oratorio e le aule ospitate alla scuola secondaria di primo grado “Rita Levi Montalcini”.
(Fonte: Flavio Giuliano © Qdpnews.it).
(Foto: web).
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