Era parroco di San Lorenzo in Montagna dal 1974: dopo 49 anni di infaticabile servizio alla guida della piccola comunità vittoriese, don Giacomo Ferrighetto, 88 anni, si è dovuto ritirare per motivi di salute.
È praticamente un record: come parroco da quasi cinquant’anni ha visto la comunità cambiare profondamente, assistendo alla nascita e alla crescita di famiglie intere e accompagnando nelle tappe più importanti generazioni di fedeli.
Classe 1935, nativo di Carve di Mel (Belluno), don Giacomo venne ordinato dall’allora monsignor Albino Luciani, Beato Giovanni Paolo I papa, nel Duomo di Sacile nel 1959, e proprio nel 2019 festeggiò i 60 anni di sacerdozio attorniato dall’affetto dei parrocchiani e dei familiari.
Uomo di grande sensibilità e generosità, don Ferrighetto ricevette un attestato di gratitudine durante la cerimonia del Premio Giuseppe Toniolo 2020 (in foto), perché fece dono all’Istituto diocesano “Beato Toniolo. Le vie dei Santi” di un numero considerevole di volumi della sua biblioteca personale su argomenti di storia, geografia e turismo.
Nell’agosto 2022 il cardinale Beniamino Stella celebrò nella chiesa parrocchiale una messa in onore del patrono San Lorenzo, evento molto significativo per la storica comunità, che oggi conta appena un centinaio di anime. In quell’occasione, don Ferrighetto sottolineò l’emozione della parrocchia: “Il fatto che il cardinale Beniamino dedichi il suo amore pastorale a una parrocchia piccola come la nostra testimonia la sua umiltà e la sua capacità di apertura verso tutti”.
Con il ritiro di don Ferrighetto, il vescovo di Vittorio Veneto monsignor Corrado Pizziolo ha nominato come nuovo parroco monsignor Massimo Bazzichetto, 51 anni, che aggiungerà questo incarico a quelli annunciati nei mesi scorsi: prevosto-parroco del Duomo di Serravalle, pievano-parroco di Sant’Andrea, parroco di Santa Giustina, Costa e Fadalto – Val Lapisina di Vittorio Veneto, nonché moderatore dell’Unità Pastorale di Serravalle.
Saranno dunque sei le parrocchie guidate da monsignor Bazzichetto, che farà il suo ingresso sabato 30 settembre alle 16: nel suo ruolo sarà affiancato dai nuovi collaboratori pastorali monsignor Giuseppe Nadal, 80 anni, – reduce da una lunga esperienza di parroco nelle comunità di Pieve di Soligo, Solighetto e Refrontolo – e don Mauro Polesello, 33 anni, padre spirituale della comunità giovanile del Seminario.
Insieme alla novità della sesta parrocchia per don Bazzichetto, il vescovo Pizziolo in questi giorni ha disposto nuove nomine: don Alberto Basso è nominato vicario della forania La Colonna; don Gianluigi Papa vicario della forania di Sacile; don Luigino Zago acquisisce il titolo di Canonico onorario del Capitolo della Cattedrale, assumendo il titolo di monsignore; padre Giulio Cattozzo, dell’ordine dei frati minori, è nominato vicario parrocchiale di Vidor, Colbertaldo, Moriago e Mosnigo.
I nuovi orari delle messe nell’Up “Colli di Soligo”
Gli avvicendamenti di queste settimane stanno portando cambiamenti a vari livelli in tutta la diocesi: a Farra di Soligo, Soligo e Col San Martino la novità dell’unico parroco ha comportato l’esigenza di rivedere gli orari delle messe.
Questo il nuovo calendario delle celebrazioni disposto da don Francesco Salton, affiancato dal nuovo collaboratore pastorale don Andrea Forest, in vigore da sabato 30 settembre.
Sabato: ore 18 chiesa di Soligo; ore 19 Col San Martino. Domenica: ore 9 Col San Martino; ore 10 Farra di Soligo; ore 11: chiesa di Soligo (da domenica 8 ottobre); ore 18.30 Farra di Soligo.
Lunedì: ore 16 Soligo, Istituto “Bon Bozzolla” (serve la mascherina); martedì ore 18.30 chiesa di Farra di Soligo; mercoledì: ore 18.30 Soligo, Santa Maria Nova; giovedì: ore 18.30 Col San Martino; venerdì ore 18.30 Farra di Soligo, chiesa dei Broi; sabato mattina ore 9.30 Col San Martino, Istituto Botteselle (messa feriale).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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